Investing.com - L’euro è in salita contro il dollaro questo mercoledì, gli investitori attendono le decisioni di politica monetaria della Federal Reserve nel corso della giornata mentre i timori per l’eventualità di di un default della Grecia continuano a pesare sui mercati.
Il cambio EUR/USD è in salita dello 0,16% a 1,1264, staccandosi dal minimo di 1,1239.
Gli investitori attendono la dichiarazione sui tassi della Fed, alla ricerca di un chiaro segnale sulla tempistica dell’aumento dei tassi che sono vicini allo zero dal 2008.
L’Indice del Dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, è in calo a 95,13, poco al di sopra del minimo di ieri di 94,80.
La moneta unica resta sulla difensiva poiché continua lo stallo tra la Grecia ed i creditori internazionali a ridosso della scadenza del pagamento che la Grecia dovrà effettuare al Fondo Monetario Internazionale.
L’Europa ha chiesto alla Grecia di tagliare le spese per 2 miliardi di euro, una misura che consentirebbe di arrivare ad un accordo e sbloccare ulteriori aiuti per 7,2 miliardi di euro necessari per evitare il default di Atene alla scadenza di fine mese.
Un eventuale default potrebbe costringere la Grecia ad uscire dalla zona euro.
Tuttavia, il Primo Ministro greco Alexis Tsipras continua oggi con la sua linea dura, ribadendo che non è possibile effettuare ulteriori tagli.
La banca centrale greca ha dichiarato che il paese potrebbe crollare in una “crisi incontrollabile” nel caso in cui non venga trovato presto un accorso.
L’euro guadagna terreno contro lo yen, con il cambio EUR/JPY in salita dello 0,75% a 139,75, mentre il cambio USD/JPY sale dello 0,59% a 124,09.