MILANO (Reuters) - Il Pil Usa nel secondo trimestre è cresciuto molto meno di quanto atteso, con il calo delle scorte per la prima volta dal 2011, tuttavia un rialzo nelle spese al consumo indica una forza sottostante.
Le cifre del Pil indicano un rialzo dell'1,2% tendenziale, bel al di sotto dell'atteso 2,6%. Nel primo trimestre la crescita economica era stata dello 0,8%, dato questo rivisto al ribasso dall'1,1% precedentemente comunicato. Lo rende noto il Dipartimento per il Commercio Usa.
Le spese al consumo, che pesano sull'attività economica per oltre due terzi dell'attività economica Usa, hanno registratro un rialzo del 4,2%, il ritmo più rapido dal quarto trimestre del 2014.
Un ritmo probabilmente non sostenibile, ma gli economisti dicono che il rialzo dei prezzi immobiliari e più alti risparmi dovrebbero sostenere le spese per il resto del 2016.
L'accumulo delle scorte delle imprese è sceso di 8,1 miliardi nel secondo trimestre, il primo calo dal terzo trimestre del 2011, dopo un rialzo di 40,7 miliardi nel primo trimestre.