Investing.com – Il dollaro USA è salito contro il franco svizzero questo mercoledì, con i dati economici positivi cinesi che hanno bilanciato quelli negativi della zona euro, mentre gli investitori attendono l’esito del vertice di politica monetaria della Federal Reserve.
Nel primo pomeriggio degli scambi europei il cambio USD/CHF ha toccato 0,9361, il massimo dal 15 ottobre ; successivamente il cambio si è attestato a 0,9349, in salita dello 0,28%.
Supporto a 0,9313, minimo della seduta e resistenza a 0,9417, massimo dell’11 ottobre.
Stamane i dati hanno mostrato che l’indice PMI relativo al settore manifatturiero della zona euro è sceso a 45,3 a ottobre contro la lettura di 46,1 a settembre. Gli analisti si aspettavano che l’indice salisse al 46,6 a ottobre.
L’indice PMI manifatturiero tedesco è sceso a 45,7 ad ottobre, da una lettura del 47,4 a settembre, alimentando i timori sulla principale economia della zona euro.
Intanto un report dell’istituto Ifo ha mostrato che l’indice della fiducia delle imprese tedesche è sceso a 100,0 ad ottobre, il minimo dal marzo 2010, contro una lettura di 101,4 a settembre.
I dati deboli hanno fatto da contrappeso al report di stamane che ha mostrato che l’indice HSBC dei direttori acquisti del comparto manifatturiero cinese ha segnato 49,1 ad ottobre, contro il dato di 47,9 a settembre.
Lo swissie è in salita contro l’euro, con EUR/CHF in salita dello 0,08%, a 1,2097.
Nel corso della giornata la Federal Reserve annuncerà il tasso di interesse di riferimento e rilascerà la prima dichiarazione dopo l’annuncio del terzo round di allentamento quantitativo a settembre. Gli USA rilasceranno i dati ufficiali sulla vendita di case nuove.
Il Presidente della BCE, Mario Draghi presenzierà ad un vertice della banca centrale tedesca, che sarà seguito da una conferenza stampa.
Nel primo pomeriggio degli scambi europei il cambio USD/CHF ha toccato 0,9361, il massimo dal 15 ottobre ; successivamente il cambio si è attestato a 0,9349, in salita dello 0,28%.
Supporto a 0,9313, minimo della seduta e resistenza a 0,9417, massimo dell’11 ottobre.
Stamane i dati hanno mostrato che l’indice PMI relativo al settore manifatturiero della zona euro è sceso a 45,3 a ottobre contro la lettura di 46,1 a settembre. Gli analisti si aspettavano che l’indice salisse al 46,6 a ottobre.
L’indice PMI manifatturiero tedesco è sceso a 45,7 ad ottobre, da una lettura del 47,4 a settembre, alimentando i timori sulla principale economia della zona euro.
Intanto un report dell’istituto Ifo ha mostrato che l’indice della fiducia delle imprese tedesche è sceso a 100,0 ad ottobre, il minimo dal marzo 2010, contro una lettura di 101,4 a settembre.
I dati deboli hanno fatto da contrappeso al report di stamane che ha mostrato che l’indice HSBC dei direttori acquisti del comparto manifatturiero cinese ha segnato 49,1 ad ottobre, contro il dato di 47,9 a settembre.
Lo swissie è in salita contro l’euro, con EUR/CHF in salita dello 0,08%, a 1,2097.
Nel corso della giornata la Federal Reserve annuncerà il tasso di interesse di riferimento e rilascerà la prima dichiarazione dopo l’annuncio del terzo round di allentamento quantitativo a settembre. Gli USA rilasceranno i dati ufficiali sulla vendita di case nuove.
Il Presidente della BCE, Mario Draghi presenzierà ad un vertice della banca centrale tedesca, che sarà seguito da una conferenza stampa.