LONDRA (Reuters) - La zona euro ha finito il 2015 con un'attività manifatturiera in espansione in tutti i Paesi coperti dalle indagini congiunturali Pmi.
Tuttavia, nonostante le imprese abbiano tagliato i prezzi per il quarto mese e la debolezza dell'euro abbia reso meno costosi all'estero i prodotti europei, la crescita rimane tiepida.
L'indice finale Pmi manifattura a cura di Markit è salito a dicembre a un massimo di 20 mesi di 53,2, appena sopra la lettura flash di 53,1, superando il dato di novembre pari a 52,8. L'indicatore rimane sopra la soglia che separa la crescita dalla contrazione da oltre due anni.
La voce che misura la produzione, che viene inclusa nel Pmi composito in calendario mercoledì e viene vista come buona guida per la crescita, è salita a un massimo di 20 mesi, attestandosi a 54,5 (54,4 la lettura flash e 54,0 il dato di novembre).
L'indice dei nuovi ordini è aumentato a 54,2 da 53,5, livello più alto da marzo 2014, aiutato dalla flessione dei prezzi.