BRUXELLES (Reuters) - Le vendite al dettaglio della zona euro sono state piatte a marzo, in controtendenza rispetto alle aspettative degli economisti che avevano indicato un leggero calo dopo due mesi di crescita.
Lo riferisce Eurostat.
L'ufficio statistico dell'Ue spiega che le vendite dei 19 paesi che condividono l'euro sono rimaste invariate a marzo rispetto a febbraio, al di sopra della previsione di una flessione dello 0,1% emersa in un sondaggio Reuters tra gli economisti.
Su base annua, le vendite al dettaglio sono aumentate dell'1,9% nella zona euro, leggermente superiore alle attese del mercato di un aumento dell'1,8%.
Rivisti al rialzo i dati di febbraio, che mostrano un aumento dello 0,5% nel commercio al dettaglio su mese invece della crescita dello 0,4% stimata in precedenza da Eurostat.