Investing.com - Il dollaro è sceso contro lo yen per via della presa di profitto venerdì scorso, ma ha chiuso la settimana in salita dopo il report migliore del previsto sull’occupazione non agricola statunitense per il mese di giugno che ha alimentato le aspettative di miglioramento della ripresa economica.
Il cambio USD/JPY ha chiuso a 102,05 venerdì, staccandosi dal massimo di giovedì di 102,25, ma in salita dello 0,62% sulla settimana.
Supporto a 101,75, il minimo di giovedì e resistenza a 102,25.
Il Dipartimento per il Lavoro statunitense ha dichiarato che l’economia USA ha aggiunto 288.000 nuovi posti di lavoro il mese scorso, superando le aspettative di un aumento di 212.000 unità. Il dato del mese precedente è stato rivisto al rialzo ad un aumento di 224.000 unità, da una lettura precedentemente riportata di un incremento di 217.000 unità.
Il tasso di disoccupazione è sceso al 6,1% dal 6,3% di maggio, il minimo di quasi sei anni. I dati sono stati rilasciati con un giorno di anticipo per via del Giorno dell’Indipendenza festeggiato venerdì.
I dati positivi hanno alimentato le speculazioni sulla tempistica di un eventuale aumento dei tassi da parte della Federal Reserve.
L’indice del dollaro, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, alla chiusura di venerdì si è attestato a 80,33, in salita dal minimo di due mesi di 79,84 registrato ad inizio settimana.
Sempre venerdì, l’euro è sceso contro lo yen, con EUR/JPY giù dello 0,24% a 138,74, staccandosi dal massimo di un mese di giovedì di 139,26.
L’euro è andato sotto pressione quando la Banca Centrale Europea ha ribadito l’intenzione di usare “misure poco convenzionali” per contrastare il rischio di livelli bassi di inflazione persistenti nella zona euro.
Giovedì la BCE ha deciso di mantenere i tassi invariati, una decisione ampiamente prevista, dopo aver tagliato i tassi ai minimi storici a giugno.
Nella prossima settimana, gli investitori attenderanno i verbali del vertice di giugno della Federal Reserve, previsti per mercoledì, e pochi altri report economici statunitensi di rilievo.
In vista della prossima settimana Investing.com ha compilato una serie di questi ed altri eventi che condizioneranno i mercati. Lunedì e venerdì non sono previsti eventi di rilievo.
Martedì 8 luglio
Il Giappone pubblicherà il report sul conto corrente.
Mercoledì 9 luglio
La Federal Reserve pubblicherà i verbali del vertice di giugno.
Giovedì 10 luglio
Il Giappone rilascerà i dati sugli ordinativi dei macchinari core e sull’attività del settore terziario.
Gli Stati Uniti pubblicheranno il report governativo settimanale sulle nuove richieste di sussidio di disoccupazione.