⏳ Ultime ore! Fino al 60% di sconto InvestingProAPPROFITTA DELLO SCONTO

Banche Italia, crescita sofferenze rallenta a luglio ma calano prestiti imprese

Pubblicato 09.09.2016, 14:50
© Reuters. File photo of fifty-euro notes at the Belgian Central Bank in Brussels

MILANO (Reuters) - E' leggermente salito l'ammontare delle sofferenze delle banche italiane a luglio, sia in termini netti sia in termini lordi, pur con un tasso di crescita in rallentamento su base annua rispetto al mese precedente.

E' quanto emerge dai dati contenuti nel supplemento 'Moneta e banche', dove si legge inoltre un'accelerazione del ritmo di contrazione dei prestiti alle imprese, nel mese successivo allo shock della Brexit.

Secondo i dati contenuti nel documento di Bankitalia, le sofferenze lorde ammontavano a fine luglio a 198,260 miliardi di euro, rispetto ai 197,909 miliardi di giugno; a livello netto sono passate a 84,864 miliardi dagli 83,708 del mese precedente.

Su base annua, le sofferenze lorde restano in aumento a luglio, ma il tasso di crescita si è più che dimezzato, a +0,5% da +1,1% del mese precedente.

© Reuters. File photo of fifty-euro notes at the Belgian Central Bank in Brussels

Sul fronte del credito, i prestiti al settore privato (corretti per tener conto delle cartolarizzazioni e degli altri crediti ceduti e cancellati dai bilanci bancari) sono cresciuti dello 0,4% annuo, dopo il +0,6% di giugno; il credito alle imprese si è però contratto di 0,5% dopo il -0,1% del mese precedente; i prestiti alle famiglie hanno registrato un incremento annuo di 1,4%, identico a quello di giugno.

Per quel che riguarda la raccolta, in luglio i depositi del settore privato sono aumentati del 4,9% dopo il +3,4% del mese precedente, mentre le emissioni di bond bancari continuano a calare, con un -10,6% annuo dopo il -11,8% di giugno.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.