ROMA (Reuters) - Il governo sta studiando una "nuova normativa" relativa alle Gacs, "verificando anche la fattibilità tecnica dell'estensione alle cartolarizzazioni dei crediti classificati come inadempienze probabili".
Lo si legge nel testo ufficiale della Nota di aggiornamento al Def, pubblicato ieri sera.
La Gacs è una garanzia pubblica sulla cartolarizzazione delle sofferenze bancarie. La normativa vigente scade a marzo 2019.
La protezione del Tesoro è limitata alle tranche senior delle cartolarizzazioni, quelle più sicure, che sopportano per ultime le eventuali perdite derivanti da recuperi sui crediti inferiori alle attese.
Finora ammonta a 33 miliardi di euro il valore delle sofferenze lorde cedute tramite le Gacs in sei diverse operazioni da cinque banche italiane.
"L'interlocuzione con la Commissione europea inizierà nell'ultimo trimestre 2018, al fine di concordare le caratteristiche del meccanismo, per evitare la qualificazione come misura di aiuto di Stato. Si procederà inoltre al completamento della riforma delle cooperative e banche popolari", si legge nella Nadef.