Borsa Milano amplia perdite, pesano bancari su timori Grecia

MILANO, 28 aprile (Reuters) - Piazza Affari amplia le perdite e cede oltre il 2%, zavorrata dai timori sulla situazione finanziaria greca.

Dopo che S&P ha tagliato il rating della Grecia a junk, il premio sui titoli decennali greci rispetto ai Bund tedeschi è balzato e oltrepassa in mattinata quota 1.000. Sui listini pesano soprattutto le banche, che pagano la preoccupazione per l'esposizione verso il paese ellenico.

"Pesano la Grecia e le banche, tutti gli istituti fanno i conti con le proprie esposizioni" spiega un importante broker milanese, stimando l'esposizione complessiva degli istituti italiani in "circa 1 miliardo in titoli governativi greci, mentre quella verso l'intero sistema ellenico è di circa 5,5 miliardi".

Intorno alle 11,05 il FTSE Mib <.FTMIB> cede il 2,54%, sottoperformando l'indice delle borse europee che perde l'1,46% <.FTEU3>. L'Allshare <.FTITLMS> lascia sul terreno il 2,53%, mantre lo Star <.FTSTAR> il 2,92%.

* Banche in forte calo, con lo stoxx europeo che cede il 2,2% <.SX7P>. Tra le peggiori UNICREDIT , BANCO POPOLARE e MPS , che perdono oltre il 4%.

* TELECOM , dopo un'avvio positivo grazie all'upgrade di Rbs a "buy" da "sell", si muove al ribasso, pur rimanendo la migliore tra le blue chip. Un trader, oltre al rating, cita anche il fatto che sia ormai diventato "un titolo difensivo" avendo sottoperformato.

* FIAT è in forte calo, andando oltre il generale ribasso del comparto a livello europeo, dove lo stoxx <.SXAP> segna un ribasso dello 2,8% circa.

* CIR perde il 4%, dopo che Goldman Sachs ha tagliato il target price del gruppo a 1,96 euro da 2,12.