MILANO, 27 agosto (Reuters) - Piazza Affari chiude in calo
una giornata trascorsa per gran parte in territorio positivo,
sul perdurante interesse nei confronti dei titoli bancari, e
girata in negativo - sebbene restando al di sopra delle altre
piazze europee - dopo l'apertura in ribasso di Wall Street.
Dagli Stati Uniti sono arrivate anche notizie contrastanti
sul fronte macroeconomico. Ha sorpreso in positivo la conferma
della contrazione del Pil dell'1% nel secondo trimestre, quando
il consenso degli economisti indicava un ritocco verso il basso
a -1,5%.
Le richieste di sussidi di disoccupazione a luglio però, pur
calando, si sono attestate su un livello superiore alle stime,
essendo il dato di partenza, ovvero il definitivo di giugno, a
sua volte superiore rispetto al preliminare.
"Nella prima metà della giornata di Piazza Affari si è
seguito il copione degli ultimi giorni, con acquisti nell'attesa
mixata a speranza di trimestrali bancarie soddisfacenti
sull'onda di Popolare Milano", osserva un trader. "Con il
passare delle ore ha prevalso la senzazione che la benzina
andasse esaurendosi e ha prevalso la volontà di portare a casa
qualche profitto".
L'indice FTSE Mib <.FTMIB> chiude in calo dello 0,35%, il
FTSE AllShare <.FTITLMS> dello 0,73% e il FTSE MidCap <.FTITMC>
dello 0,70%. I volumi valgono circa 2,6 miliardi di euro.
* Tra i pochi settori che tengono in una giornata negativa,
spiccano i bancari, con INTESA SANPAOLO che sale dello
0,3% e domani comunicherà la trimestrale. "Il fatto che Intesa
sia rimasta solida tutto il giorno è una scommessa", sostiene un
trader, "i mercati si aspettano buone notizie da Passera sui
risultati".
Guadagna l'1,1% MONTEPASCHI , altro istituto atteso
alla prova della semestrale (i dati sono previsti domattina a
mercato chiuso), poco mossa a +0,2% BANCO POPOLARE ,
mentre POPOLARE MILANO è affondata dalla valanga di
realizzi e cede il 3,8%.
Fuori dal paniere principale le attese sulla trimestrale
fanno volare ITALEASE , che dopo essere stata sospresa
in asta di volatilità chiude a +30,5%. I risultati già
comunicati spingono BANCO DI SARDEGNA a un guadagno
del 5,0%. Bene anche INTERMOBILIARE , che chiude il
semestre con un utile netto in crescita del 16,8% e guadagna
l'1,9%
In Europa, Stoxx delle banche <.SX7P> perde lo 0,33%.
* Sono gli acquisti tecnici, osserva un trader, a spingere
STMI in cima ai rialzi del FTSE MIB con un +2,3%,
mentre per lo stesso trader, il ritorno in attivo a +1,4% di
BUZZI UNICEM , altalenante negli ultimi giorni, "è un
andamento legato a un fenomeno europeo di acquisti sui
cementieri".
* Chiude bene anche MEDIOLANUM , in rialzo
dell'1,2%. L'AD Ennio Doris ha detto ieri che l'istituto ha
aumentato i mutui di circa il 150% nei primi sei mesi.
* Buona performance di ATLANTIA , che guadagna
l'1,1%. In giornata, l'AD del gruppo autostradale Giovanni
Castellucci ha detto che l'andamento del terzo trimestre sta
confermando la tendenza al miglioramento emersa nel secondo.
* I realizzi spingono invece CAMPARI nei quartieri
bassi del FTSE Mib, in perdita del 3,2%.
* FIAT cede l'1%, con un andamento che sembra
allinearsi, seppure in maniera contenuta, al comparto europeo
<.SXAP>, che perde il 2,4%.
* Fuori dai listini principali, i risultati semestrali
lanciano LA DORIA a +11,9% (incremento dell'Ebitda del
173% e utile netto di 11,1 milioni a fronte della perdita dello
scorso anno), mentre consegnano la maglia nera della piazza
milanese a LANDI RENZO , che perde l'8,2% dopo aver
annunciato per il primo semestre un utile netto in calo del
76,1% rispetto a un anno fa.
* Male anche il gruppo IMMSI , che chiude il primo
semestre con un calo dei ricavi e degli utili netti, cedendo in
borsa il 4%, e BREMBO , che comunica i risultati in
chiusura ma perde il 3,3% sulle attese.