MILANO, 27 agosto (Reuters) - Piazza Affari archivia in
rialzo una seduta nervosa, caratterizzata da numerose
oscillazioni.
Dopo una mattinata incerta, il listino di Milano dapprima è
scivolato, poi è risalito, quindi ridisceso al di sotto della
parità, per recuperare nel finale e chiudere positivo.
A dettare il ritmo, sottolineano gli operatori, sono stati i
risultati semestrali, che hanno parzialmente oscurato il dato
sul Pil Usa nel secondo trimestre (migliore delle attese).
In chiusura, l'indice FTSE Mib <.FTMIB> ha guadagnato lo
0,42%, l'AllShare <.FTITLMS> lo 0,5% e il Mid Cap lo 0,73%
<.FTITMC>. Volumi per un controvalore di circa 2,3 miliardi.
* MONTEPASCHI in vetta al paniere principale
(+5%), con scambi pari a oltre tre volte la media. Il mercato ha
premiato i risultati semestrali, sebbene siano stati
sostanzialmente in linea con le attese. Un trader, in effetti,
ritiene che si tratti soprattutto "di ricoperture di posizioni
short", aggiungendo che "il Tier 1 è sempre debole" e "gli utili
sono contenuti".
* Accoglienza fredda, invece, per le semestrali di POP
MILANO (-4,47%) e INTESA SANPAOLO (-1,95%).
Pop Milano, secondo gli operatori, è stata bocciata perché i
risultati sono inferiori alle attese. Più articolato il giudizio
del mercato sul gruppo guidato da Corrado Passera: i trader
puntano il dito soprattutto contro il peso crescente
dell'attività di corporate e investment banking e il ruolo
giocato sui margini dalle poste straordinarie.
* In attesa dei risultati, che saranno comunicati oggi, UBI
è avanzata dello 0,35% e BANCO POPOLARE dello
0,17%. Peggio, nel settore, UNICREDIT : -0,37%.
* IMPREGILO in volo dopo la semestrale: +4,54%.
Gli operatori ritengono che, per quanto sostanzialmente in linea
con le previsioni, i risultati evidenzino un mix dei margini
sorprendente.
* Rally di TELECOM ITALIA (+3,9%). Un trader
attribuisce la performance (migliore rispetto a un paniere
europeo delle tlc <.SXKP> comunque tonico: +2,33%) al
dissequestro dei milioni bloccati dalla procura di Roma
nell'ambito dell'indagine su Sparkle.
* Pesante STMICROLECTRONICS (-3,41%): debole sin
dalle prime battute, il produttore di chip è peggiorato dopo la
revisione al ribasso delle previsioni sui ricavi del terzo
trimestre di Intel .
* EXOR è salita dell'1,25% dopo la semestrale. La
controllata FIAT ha accelerato nel finale: +0,97%.
* BULGARI positiva (+0,61%) nella giornata in cui
Tiffany ha alzato l'outlook sull'utile per azione 2010.
Ne ha beneficiato DAMIANI : +5,2%.
* Tra le small e mid cap, non si arresta la corsa,
cominciata ieri, di ARKIMEDICA : +17,53%.
* Bene MONTEFIBRE (+3,87%), CLASS EDITORI
(+4,55%) ed EL.EN (+4,93%) dopo i risultati.
* IWBANK ha lasciato sul terreno il 6,91% dopo la
semestrale.
* Prese di beneficio su due titoli protagonisti di balzi
nelle precedenti sedute. INVESTIMENTI E SVILUPPO , sotto
aumento di capitale, ha ceduto il 26,03%. I diritti
sono scesi del 13,46%. OLIDATA a picco: -30,82%.
* Penalizzata ieri dopo la semestrale, IREN
recupera qualcosa (+1,44%). Santander ha tagliato il target
price a 2,27 da 2,49 euro, confermando il rating "buy".