MILANO, 21 luglio (Reuters) - Piazza Affari chiude in rialzo
ma sotto i massimi, dopo aver rallentato la corsa dopo l'avvio
non brillante di Wall Street.
Il mercato azionario americano, dopo l'apertura positiva, ha
infatti annullato presto i guadagni, trascinando al ribasso
anche le borse europee.
Svetta nel paniere principale Fiat , spinta dai
risultati sopra le attese, mentre i bancari sono deboli, in
attesa dei risultati degli stress test di venerdì.
Un trader sottolinea però come l'attesa per i dati degli
stress test sia esagerata e come sul mercato la volatilità resti
molto alta.
"La volatilità è altissima e il mercato è fatto soprattutto
da derivati e trading online" commenta.
L'indice FTSE Mib <.FTMIB> termina la seduta in rialzo dello
0,76%, l'AllShare <.FTITLMS> dello 0,75%, mentre il Mid Cap
<.FTITMC> avanza dello 0,58%. Volumi per circa 2,2 miliardi di
euro.
* Brilla FIAT sulla scia dei risultati del
trimestre decisamente migliori del consensus, soprattutto a
livello di trading profit, e delle conferme sullo spinoff. A
favorire le intense ricoperture sul titolo, che ha chiuso in
rialzo del 6,74% a 9,66 euro con volumi pari al 4,5% del
capitale, sono in particolare le dichiarazioni del gruppo che
vede come "molto probabile" una revisione al rialzo degli
obiettivi 2010 in occasione dei dati del terzo trimestre.
* Sulla scia forte anche EXOR in progresso del
2,35%.
* Peggiora nel pomeriggio il comparto bancario,
sottoperformando lo stoxx europeo (+0,97%), con gran parte dei
titoli che si assesta intorno alla parità. INTESA
evidenzia un calo più marcato, dell'1,38%. Gli operatori non
citano particolari motivi. Chiusura positiva invece per
UNICREDIT (+0,66%).
* Denaro su ITALCEMENTI , che guadagna il 2,7%.
Indiscrezioni parlano di trattative con le banche per valutare
operazioni di rinnovo di linee di credito. La performance di
Italcementi si confronta con il rialzo limitato al 0,72% di
BUZZI .
* ENI , dopo una seduta tonica, si è indebolita
(+0,2%) sulla scia dei dati delle scorte di greggio Usa in lieve
aumento (era previsto un calo), seguendo l'andamento del
comparto a livello europeo.
* Prosegue l'interesse per il lusso in tutta Europa e che a
Milano vede ben comprate BULGARI , che amplia i
guadagni di ieri, e LUXOTTICA .
* In calo ATLANTIA e FONSAI
* Fuori dall'indice FTSE Mib, BIESSE balza di oltre
l'8% dopo aver annunciato di vedere per il primo semestre un
ritorno alla redditività operativa.
* L'ESPRESSO è avanzato del 4,4% dopo i risultati
di ieri che hanno mostrato un miglioramento di utile netto e
margini.
* RISANAMENTO (-5%) amplia le perdite di ieri sulla
notizia del sequestro da parte della polizia tributaria di
Milano dell'area Montecity-Rogoredo di proprietà della Milano
Santa Giulia spa. Il mercato teme che il gruppo dovrà svalutare
l'area o sarà costretta a costituire un fondo rischi.
* BENI STABILI chiude in rialzo del 2,24% dopo i
risultati, che hanno mostrato un risultato netto consolidato di
32 milioni di euro nel primo semestre, in forte crescita
rispetto ai 4,3 milioni dello stesso periodo 2009.
* PININFARINA ha lasciato sul terreno l'1,37%. La
società ha reso noto ieri che iscriverà nel bilancio al 30
giugno un effetto negativo per 28,5 milioni in seguito al lodo
nell'ambito dell'arbitrato con Mitsubishi Motors Europe BV
<7211.T>, che si è chiuso con una vittoria parziale della casa
nipponica.
* STEFANEL cede quasi il 36%. Venerdì è termonata
la contrattazione in borsa dei diritti. L'aumento di capitale
termoinerà il 23 luglio.
* MERIDIANA , sotto aumento di capitale, cede oltre
il 13%.