MILANO, 28 luglio (Reuters) - Piazza Affari chiude una
giornata con poco smalto e come le altre piazze dell'equity
internazionale storna parte dei rialzi realizzati nel clima
ottimistico seguito agli stress test sulle banche europee.
La corsa delle scorse sedute, dicono dalle sale operative,
non ha dato ai mercati la forza di rompere le soglie di
resistenza che aprirebbero le porte a un'intonazione più
positiva. Gli indici finiscono comunque sopra ai minimi di
giornata.
Il FTSE Mib <.FTMIB> chiude in calo dello 0,36% circa,
l'AllShare <.FTITLMS> dello 0,32% e il Mid Cap <.FTITMC> arretra
dello 0,28% circa. Volumi in contrazione a circa 2,3 miliardi di
euro.
* Giornata incerta per le banche, che soffrono in alcuni
casi per la voglia degli investitori di monetizzare i recenti
rialzi. Fermo l'indice europeo <.SX7P> (-0,05%), in Italia trova
la forza per un nuovo slancio a +1,3% MONTEPASCHI ,
seguita da MEDIOBANCA e BANCO POPOLARE sotto
l'1%. Il gradimento da parte di Deutsche Bank, che la inserisce
nella lista degli istituti europei preferiti, non basta invece a
INTESA SANPAOLO , che come UBI cede oltre
l'1,2%, cali frazionali per UNICREDIT e POP MILANO
.
* In forte rialzo FONDIARIA-SAI , miglior titolo
del paniere principale a +4,15%. Un trader parla di uno switch
in corso fra Fondiaria e GENERALI . Quest'ultima in
calo dell'1,5% circa.
* La vittoria di un appalto in Colombia per 3,7 miliardi di
dollari, di cui il 40% di propria spettanza, lancia la corsa di
IMPREGILO , che finisce sfiorando il +2%.
* La soglia del 2% è superata invece da TELECOM ITALIA
, che gode dell'onda lunga del passaggio a Telefonica
da Portugal Telecom dell'operatore brasiliano
Vivo. "Il mercato comincia a considerare le prospettive di
rivalutazione dell'asset brasiliano", commenta un analista,
riferendosi a Tim Brasil e ai multipli a cui è avvenuta la
transazione Telefonica-Vivo.
* I risultati del secondo trimestre non scuotono ENI
, che chiude sulla nota fiacca con cui aveva aperto
nonostante un breve passaggio in positivo a metà giornata.
* ANSALDO STS non riesce a risollevarsi e alla
caduta verticale di ieri aggiunge il -4,18% di oggi, continuando
a pagare l'effetto dei risultati e del calo degli ordini.
* Fra le small e mid cap, strappo di LE BUONE SOCIETA'
oltre il 10% di rialzo, brillante anche SNAI
, che chiude a +6,81% con il riaffacciarsi, osserva un
trader, delle voci sul possibile interesse da parte del mondo
private equity.
* Sale oltre il 5,7% RCS MEDIAGROUP dopo aver
comunicato l'utile trimestrale, segna un +4,9% MAIRE TECNIMONT
che ieri sera a mercati chiusi ha annunciato una nuova
commessa in Kuwait.
* In forte ribasso MERIDIANA FLY , in altalena fin
da quando è iniziato l'aumento di capitale lo scorso 19 luglio,
cede oltre il 5% CAPE LIVE , si ferma a -2,2% ANTICHI
PELLETTIERI , recuperando dopo l'inabissamento seguito
alla notizia dell'arresto di Walter e Giovanni Burani per
bancarotta.