MILANO, 4 agosto (Reuters) - Seduta di realizzi a Piazza
Affari, almeno per questa prima parte della giornata. I mercati
sono comunque sui massimi da nove mesi in un'altra giornata
contrassegnata delle trimestrali, come quella di Unicredit
, attesa nel pomeriggio.
Alle 10,45 l'indice Ftse Mib <.FTMIB> scende dello 0,62%, il
Ftse All Share <.FTITLMS> dello 0,62%. L'indice Ftse Mid Cap
arretra dello 0,58%.
"Per ora i mercati vanno verso una seduta di consolidamento
con lievi prese di profitto", osserva un trader.
* Passano in negativo le banche con Unicredit che cede lo
0,7%, mentre è positiva INTESA SP (+0,67%) dopo
l'annuncio della cessione del 50% di Findomestic a Bnp Paribas
in due tranche.
* Deboli gli assicurativi, così come gli energetici. ENEL
cede lo 0,33%, mentre è più pesante ENI con
un -1,03%. Sul titolo pesa sempre il taglio della cedola interim
del 23% annunciato a sorpresa venerdì scorso che, anche oggi, ha
portato ad altre riduzioni nel prezzo obiettivo del titolo da
parte dei broker. Per Exane il prezzo obiettivo del titolo della
società petrolifera passa a 19 euro con una raccomandazione di
"neutral", mentre Rbs ha portato il target a 20 euro da 23,7
euro precedente, con la raccomandazione di "Buy".
* Partita forte, ripiega PRYSMIAN (-1,77%) dopo la
semestrale di ieri sopra le attese. "Un ribasso difficile da
spiegare soprattutto alla luce dei report positivi di oggi",
osserva un trader. Cheuvreux ha portato il titolo a "selected
list" da "outperform", mentre Natixis ha alzato il prezzo
obiettivo a 13 euro da 11, con la raccomandazione di "add".
* Balzo di TISCALI , in salita del 6,09% con gli
operatori che non trovano una spiegazione.
* Per contro MARIELLA BURANI perde il 7%%. Ieri la
società ha confermato di avere allo studio un piano per
rinegoziare il debito con l'ipotesi di un aumento di capitale
fino a 50 milioni di euro. Oggi un quotidiano scrive che il
gruppo è sotto inchiesta per aggiotaggio e falso in bilancio. Su
questa notizia non è stato possibile avere un commento dal
gruppo. Exane ha tagliato il prezzo obiettivo del titolo a 1,6
euro da 4,2.
* FIAT scende l'1,7% a 8,19, dopo il balzo di ieri
sulle attese dei dati delle immatricolazioni di auto in Italia.
Il settore europeo delle auto cede il 2%.