MILANO, 18 agosto (Reuters) - Piazza Affari archivia in
crescita una seduta segnata da un rimbalzo non troppo convinto
dopo il sell-off di ieri.
Gli operatori sottolineano, comunque, che il listino di
Milano ha trovato la forza di mantenersi in rialzo dopo lo
sbandamento provocato dai dati Usa su aperture di nuovi cantieri
e prezzi alla produzione.
L'azionario italiano ha fatto meglio del resto del Vecchio
Continente, trascinato soprattutto da UniCredit.
In chiusura, l'indice FTSE Mib <.FTMIB> ha guadagnato
l'1,36%, il FTSE AllShare <.FTITLMS> l'1,33% e il FTSE MidCap
<.FTITMC> l'1,28%. Volumi per un controvalore di circa 1,8
miliardi di euro.
* Ritornano a crescere le quotazioni dei bancari: lo stoxx
europeo <.SX7P> è salito dell'1,89%. UNICREDIT è
avanzata del 3,38%. Il titolo dell'istituto guidato da
Alessandro Profumo, secondo un dealer, ha beneficiato
"dell'indice Zew, essendo molto esposto sul mercato tedesco".
Fra gli altri, BANCO POPOLARE ha messo a segno un
progresso del 2,82%, MEDIOLANUM del 2,73% e POP MILANO
dell'1,62%. INTESA SANPAOLO appena +0,27%: un
trader riferisce che "un broker italiano ha diffuso un report in
cui definisce il titolo sopravvalutato".
* Fra le mid cap, è ripresa la corsa del CREDITO EMILIANO
: +3,84%. In un report, Cassa Lombarda dice di
attendersi, per il secondo trimestre, un utile netto ricorrente
di 12 milioni, in linea con il livello di profittabilità dei
primi tre mesi dell'anno.
* FONDIARIA-SAI regina del paniere principale:
+4,57%. I trader citano un report di Deutsche Bank sulla
compagnia guidata da Fausto Marchionni, nel quale si legge che
FonSai è il titolo preferito del broker all'interno di "un
settore che sembra posizionato per una ripresa nel 2010".
* In denaro alcuni dei titoli maggiormente penalizzati ieri:
AUTOGRILL +3,3%, BULGARI +1,49%, CIR
+2,25%, MEDIASET +1,5%, GEOX +1,52% e
PIRELLI +1,77%.
* Male STMICROELECTRONICS : -1,42%.
* Al palo le utilities, tradizionalmente un comparto
difensivo. Fa eccezione ENEL (+2,25%, ma con volumi
modesti).
* Fuori dal paniere principale, MANAGEMENT & CAPITALI
ha lasciato sul terreno il 5,56%, con scambi pari a
quasi il 3% del capitale ordinario. Alessio Nati ha comunicato
di non avere intenzione di promuovere un'Opa concorrente a
quelle già in corso. L'Ad di INVESTIMENTI e SVILUPPO
(-6,89%, dopo il rally di ieri) ha acquisito comunque un 5,3% e
non ha escluso ulteriori acquisti di azioni dell'investment
company creata da Carlo De Benedetti. Quest'ultimo ha comunicato
di essere salito al 19,639% di M&C.
* Balzo del 21,56% per ARENA dopo l'annuncio
dell'ingresso nel capitale, tramite aumento riservato, di
Solagrital.
* MARIELLA BURANI ha ceduto lo 0,52%,
interrompendo una lunga serie di rialzi. Ieri, da un filing
model di Borsa Italiana è emerso che la famiglia Burani ha
vnduto il 2,2% del capitale.
* A pochi giorni dall'inizio del campionato, la JUVENTUS
è salita del 5,21%, toccando il nuovo massimo
dell'anno a 0,96 euro.