MILANO, 11 ottobre (Reuters) - Avvio di mattinata nervoso a Piazza Affari, che dopo un avvio stentato ha brevemente tentato un allungo fino a +1% per poi tornare sotto pressione sulla scia delle parole del presidente uscente della Banca centrale europea.
Jean-Claude Trichet, nella sua qualità di presidente della Esrb (European systemic risk board), ha detto che la crisi ha raggiunto dimensioni strategiche e di vedere maggiori rischi di contagio, raffreddando immediatamente il timido tentativo di ripresa delle borse europee.
Intorno alle 9,50 l'indice FTSE Mib <.FTMIB cede lo 0,32%, l'AllShare lo 0,43% mentre il Mid Cap è poco mosso.
Il benchmark europeo FTSEurofirst 300 arretra dello 0,42%.
Le banche italiane sovraperformano un settore europeo sostanzialmente piatto, anche se si riportano sotto i massimi intraday. UNICREDIT , arrivata a guadagnare fino all'8,9% su acquisti da "panic recovering", sale del 3,5%, INTESA SANPAOLO , dopo un picco a +3,7%, gira in negativo e cede lo 0,2%. BANCO POPOLARE guadagna oltre il 3%, UBI più del 2%, POP MILANO e MPS circa l'1%.
L'indice bancario italiano Thomson Reuters sale dell'1,5% circa.
Sul fronte negativo TELECOM ITALIA , declassata da Goldman a "sell" da "neutral", perde il 2,2% e STM , su cui Ing ha tagliato il target price, lascia sul terreno il 2%.
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