--------------------------------------------------------------- INDICE ORE 8,35 VAR% CHIUSURA 2009 MS A-P exJ <.MIAPJ0000PUS> 399,56 -2,66 416,54 HONG KONG <.HSI> 19.993,56 -1,64 21.872,50 SINGAPORE <.FTSTI> 2.819,64 -1,42 2.897,62 TAIWAN <.TWII> 7.579,48 -1,53 8.188,11 SEOUL <.KS11> 1.684,71 -1,98 1.682,77 SHANGHAI COMP <.SSEC> 2.755,862 -3,55 3.277,14 SYDNEY <.AXJO> 4.573,200 -2,16 4.870,64 INDIA <.BSESN> 16.916,88 -1,00 17.464,81 ---------------------------------------------------------------
SINGAPORE, 6 maggio (Reuters) - Le principali piazze dell'area Asia-Pacifico proseguono nella loro caduta, con la questione greca che danneggia i mercati globali e alimenta i timori di una crisi debitoria dell'area euro.
Da un lato beni rifugio come l'oro
"L'attenzione resta concentrata sull'euro fin tanto che resta la questione del contagio", ha detto JP Morgan in una nota, aggiungendo che la riunione di oggi della Bce ha acquisito una forte importanza.
Intorno alle 8,35 italiane, l'indice MSCI delle Borse asiatiche <.MIAPJ0000PUS>, che esclude Tokyo, perde il 2,66%, mentre il Nikkei <.N225>, dopo tre giorni di chiusura causa festività, ha perso il 3,27%.
A HONG KONG <.HSI> e SHANGHAI <.SSEC> oltre alla crisi greca pesa la politica restrittiva della Cina, impegnata a contenere l'inflazione, che ha affossato il settore immobiliare e quello finanziario.
I finanziari pesano su quasi tutte le piazze dell'area: a BOMBAY <.BSESN>, dove scendono anche i titoli delle telecomunicazioni; a SEOUL <.KS11>, con una massiccia fuga di investitori stranieri che hanno venduto titoli per 208,6 miliardi di won; in Australia <.AXJO>, che ha visto le minerarie continuare a cadere sulle intenzioni del governo di alzare le tasse sul settore.
A TAIWAN <.TWII> le perdite più significative si sono registrate nel settore dell'elettronica, che nonostante buone trimestrali teme che la domanda nel secondo semestre non resti elevata.