BORSE ASIA-PACIFICO - Indici in rosso su Grecia, realizzi

Pubblicato 27.04.2010, 09:03

--------------------------------------------------------------- INDICE ORE 8,50 VAR% CHIUSURA 2009 MS A-P exJ <.MIAPJ0000PUS> 430,84 -0,64 416,54 HONG KONG <.HSI> 21.333,21 -1,18 21.872,50 SINGAPORE <.FTSTI> 1.985,83 -0,56 2.897,62 TAIWAN <.TWII> 8.146,44 -0,14 8.188,11 SEOUL <.KS11> 1.749,55 -0,15 1.682,77 SHANGHAI COMP <.SSEC> 2.901,540 -2,29 3.277,14 SYDNEY <.AXJO> 4.880,000 -0,03 4.870,64 INDIA <.BSESN> 17.739,60 -0,04 17.464,81 ---------------------------------------------------------------

MILANO, 27 aprile (Reuters) - Le principali piazze dell'area Asia-Pacifico viaggiano in territorio negativo, rallentate dalla questione greca che comunque viene vista più come una questione europea e dalla chiusura di posizioni dopo i guadagni delle ultime settimane.

Resta comunque cautela da parte degli investitori, che però sono più concentrati sui segnali di una ripresa dell'economia globale, grazie anche alla serie di solide trimestrali diffuse nelle scorse settimane, non ultime le previsioni e i dati dell'industria pesante e dei beni durevoli, come Caterpillar e Whirlpool .

Sul fronte degli scambi valutari, l'euro continua a paredere terreno sul biglietto verde a quota 1,336 dollari e contro la valuta giapponese a 125,42 yen.

Intorno alle 8,50 italiane, l'indice MSCI delle Borse asiatiche <.MIAPJ0000PUS>, che esclude Tokyo, perde lo 0,64%, mentre il Nikkei <.N225> ha chiuso in rialzo dello 0,42%.

In Cina la piazza di SHANGHAI <.SSEC> è arrivata a perdere il 3% toccando il minimo da sei mesi a questa parte. Particolarmente negativo è l'andamento dei bancari sulla scia di un'indiscrezione stampa che ha annunciato che China Construction Bank <601939.SS> potrebbe lanciare una nuova emissione di azioni, scuotendo la fiducia degli investitori nel settore.

TAIWAN <.TWII>, oltre che per l'influenza della piazza cinese, soffre per il settore delle costruzioni, sulla notizia che la Banca Centrale ha iniziato un'ispezione sui mutui su 36 banche, contro gli otto istituti che si ritenva fossero coinvolti. Positivo invece l'andamento dei tecnologici. L'indice coreano Kospi <.KS11> è in lieve flessione, con gli investitori che hanno scelto di chiudere le loro posizioni, in particolare tra le blue-chip come Hyundai Motor <005380.KS> e la produttrice di semiconduttori Hynix <000660.KS>, dopo che la borsa ha toccato il suo massimo a 22 mesi.

Anche nella borsa indiana <.BSESN> la chiusura di posizioni porta l'indice a chiudere in leggero calo dopo cinque giorni trascorsi in territorio positivo.

SYDNEY <.AXJO> è poco mossa, in attesa dell'inizio della stagione delle trimestrali locali.

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