MILANO (Reuters) - Il mercato obbligazionario ha cominciato la settimana col vento in poppa, tornando a macinare rialzi dopo le vendite scatenate dalla combinazione di indicatori macroeconomici allarmanti e collocamento del nuovo trentennale in Italia.
** Il secondario ha sfruttato la spinta impressa dall'accoglienza positiva dell'ultima asta Bot, in termini di domanda e rendimento.
** Il rally dei Btp ha riportato il differenziale con il rendimento del decennale tedesco in area 270 punti base.
** Assorbito l'effetto del collocamento record del trentennale, il mercato, secondo i dealer, dovrebbe incassare senza scossoni la vendita, in calendario domani, di Btp a 3 e 7 anni, dato che l'ammontare massimo è relativamente contenuto (4,5 miliardi).
** Intanto, gli investitori hanno metabolizzato facilmente l'ammontare di Bot, scadenza febbraio 2020, assegnati per 6,5 miliardi, al tasso medio ponderato di 0,181%, nuovo minimo da maggio.
** I Paesi periferici della zona euro stanno sfruttando al massimo la fase positiva del mercato per emettere carta. Oltre all'Italia, quest'oggi la Spagna ha collocato un totale di titoli a sei e dodici mesi per 4,25 miliardi, a tassi in lieve risalita rispetto all'offerta precedente, con un bid-to-cover migliore sui sei mesi e peggiore sui dodici.