ROMA (Reuters) - A metà mattina la carta italiana accentua le perdite in una seduta con volumi estremamente bassi.
Attorno alle 11,10, la forbice tra i tassi Btp e Bund sul tratto a 10 anni si attesta a 268 punti base -- massimo da fine febbraio -- dai 267 in avvio e dai 264 del finale di seduta di ieri.
Il tasso del decennale è in area 2,67%, da 2,65% in apertura e 2,63% dell'ultima chiusura. Il rendimento decennale tedesco scambia a -0,01%.
"E' una seduta molto tranquilla con circa un terzo dei volumi normali. Aspettiamo il ritorno dai ponti e le aste di medio-lungo a fine mese", commenta un trader. "Non mi pare ci sia nervosismo per il pronunciamento di S&P, domani, sul rating italiano: è troppo presto per trasformare l'outlook negativo in downgrade".
Il giudizio dell'agenzia statunitense sull'Italia attualmente è 'BBB', due gradini sopra il livello 'non investment grade', con outlook passato a ottobre da stabile a negativo.
In attesa dell'asta medio-lungo di fine mese, ieri il Tesoro ha collocato 4,409 miliardi di euro complessivi nel nuovo Ctz giugno 2021 e nel BtpEi settembre 2032, su una forchetta di 3,5-4,5 miliardi offerti.
Nel bollettino economico pubblicato stamani, la Bce scrive che la tenuta della zona euro è a rischio per il mancato rientro del deficit strutturale di alcuni Paesi tra cui l'Italia.