MILANO (Reuters) - Parziale recupero dopo il calo di ieri per il secondario italiano. Le quotazioni in fase di rialzo appaiono tuttavia fragili, con un'ampia forchetta bid-offer, segnale di una significativa inclinazione alla volatilità. Un possibile contribuito positivo è arrivato ai Btp dalla buona notizia relativa alla Grecia.
** "Assistiamo a un rimbalzo tecnico da ieri, ma le quotazioni restano fragili, come testimonia l'ampiezza del bid-offer, a riflesso della delicatezza della salita" dice un trader italiano. "Un impatto positivo ha forse avuto anche la notizia della Grecia, potrebbe aver insomma contribuito a un rimbalzo tecnico che ci sarebbe stato comunque".
** Nella notte, l'Eurogruppo ha approvato l'alleggerimento del debito greco. Ad Atene è stata concessa un'estensione delle scadenze e un periodo di grazia di 10 anni (su circa 97 miliardi di debiti relativi al secondo bailout), più un nuovo prestito di 15 miliardi (che porta il cuscinetto di liquidità a disposizione a oltre 24). Secondo il comunicato dell'Eurogruppo, ciò dovrebbe dare al paese, che il 20 agosto uscirà dal programma di aiuti, circa 22 mesi di indipendenza dal mercato.
** "Sono assolutamente passate sottotraccia le dichiarazioni di Borghi sull'euro, gli operatori non ne parlano, non hanno avuto impatto" prosegue il trader.
** In un'intervista al Corriere della sera Claudio Borghi, responsabile economico della Lega e da ieri presidente della commissione Bilancio di Montecitorio, ha dichiarato che il recupero della sovranità monetaria da parte dell'Italia "sarebbe positivo per la soluzione di tanti problemi", pur ammettendo che "si tratta di un processo difficile" per cui "bisogna avere una maggioranza in Parlamento".
** Ieri, dopo alcune sedute di relativa stabilità, era stata proprio la nomina di Claudio Borghi e Alberto Bagnai (economisti della Lega con posizioni apertamente euroscettiche) alla presidenza delle commissioni Bilancio della Camera e Finanze del Senato a spingere il mercato al ribasso.
** A mercati chiusi il Tesoro comunica l'importo dell'asta di Bot a 6 mesi in calendario mercoledì 27 giugno. UniCredit (MI:CRDI) prevede un'offerta di 6-6,5 miliardi, sostanzialmente in linea con i 6,5 miliardi di fondi in scadenza. Ieri sera intanto Via XX Settembre ha annunciato per martedì prossimo un'offerta fino a 1,75 miliardi sul Ctz marzo 2020 e fino a 1,25 miliardi sui due Btpei maggio 2023 e settembre 2041.
** "Il mercato sarà ovviamente più concentrato sull'annuncio di lunedì sulle aste a medio-lungo di giovedì 28" dice ancora il trader. Per l'emissione di giovedì, Intesa Sanpaolo (MI:ISP) prevede l'offerta di circa 2 miliardi su ciascuna delle tre linee: Btp marzo 2023, Btp febbraio 2028 e Ccteu settembre 2025.