Investing.com -- Justin Trudeau, leader del Partito Liberale canadese, ha annunciato il 6 gennaio la sua decisione di dimettersi dalla carica. Il partito è ora nel processo di selezione di un nuovo leader.
Una volta scelto il nuovo leader, Trudeau sarà sostituito anche come primo ministro. Trudeau ha inoltre rivelato che il Parlamento, inizialmente previsto per riprendere il 27 gennaio, sarà ora sospeso fino al 24 marzo, per adattarsi alla corsa alla leadership del Partito Liberale.
Sono emersi diversi potenziali candidati per la posizione di leader del partito, tra cui l'ex Ministro delle Finanze, Chrystia Freeland, e Mark Carney, ex Governatore della Bank of Canada e della Bank of England.
Il Canada terrà le elezioni federali non oltre il 20 ottobre 2025. Le elezioni decideranno la distribuzione di 343 seggi nella Camera dei Comuni, un aumento rispetto alla precedente mappa elettorale di 338 seggi, basata sul censimento del 2021.
Al 6 gennaio 2025, i dati dei sondaggi del tracker di CBC News indicano che il Partito Conservatore, guidato da Pierre Poilievre, detiene un significativo vantaggio di 24 punti percentuali sul Partito Liberale. Se i Conservatori mantenessero il loro vantaggio nei sondaggi d'opinione, ciò praticamente assicurerebbe loro una maggioranza nella Camera e la posizione di prossimo Primo Ministro.
La Bank of America ha commentato che un cambio di governo da Liberale a Conservatore probabilmente porterebbe a un diverso mix di politiche, potenzialmente conducendo a un consolidamento fiscale.
Il nuovo governo gestirebbe anche le relazioni del Canada con il presidente eletto degli Stati Uniti Donald Trump. Nel loro scenario di base, non ci si aspetta che gli Stati Uniti impongano tariffe generalizzate al Canada, sebbene la minaccia di tariffe potrebbe essere usata come leva.
La Bank of America non prevede che la Bank of Canada reagisca alla potenziale incertezza politica, poiché ritiene che la BoC sia a suo agio nel mantenere il suo tasso nell'intervallo neutrale. Si prevede che il Dollaro canadese continui ad agire come cuscinetto in mezzo a potenziali cambiamenti nelle politiche statunitensi verso il Canada.
Questo articolo è stato generato e tradotto con il supporto dell'intelligenza artificiale e revisionato da un redattore. Per ulteriori informazioni, consultare i nostri T&C.