(Elimina commento operatore che si riferiva erroneamente a
Prysmian come facente parte del gruppo Pirelli)
MILANO, 19 gennaio (Reuters) - Piazza Affari tenta il
rimbalzo con gli altri listini del Continente in scia alla
chiusura positiva di Wall Street venerdì e al varo di un nuovo
piano di salvataggio del settore bancario in Gran Bretagna.
Media e utilities tra i comparti migliori in Europa.
Dopo una partenza positiva l'indice S&P/Mib <.SPMIB> ha
allungato fino a quota 19.027 per poi ripiegare sotto la soglia
dei 19.000 punti. Alle 11,10 guadagna l'1,33% a 18.952 punti.
"Il mercato tenta di rimbalzare ma la resistenza a 19.050
tiene molto bene", commenta un trader.
Il Mibtel <.MIBTEL> sale dell'1,26% mentre l'All Star
guadagna l'1,13% <.ALLST>.
Un altro trader parla di "effetto Obama" per il mercato, che
guarda all'insediamento del nuovo presidente Usa domani. Oggi le
piazze finanziarie oltreoceano restano chiuse per il Martin
Luther King Day.
* Con un rialzo del 4,4% circa PARMALAT si mantiene
in testa al listino principale dopo la smentita, da parte di una
fonte vicina alla situazione, dell'interesse per le attività
dell'australiana Goodman Fielder , notizia stampa del
week end. Un operatore sottolinea come il ritorno a una
strategia di acquisizioni sarebbe positivo per un titolo che
"trattava esclusivamente sulle cause legali".
* Tra le posizioni di testa anche ENEL che sale di
oltre il 4%, facendo meglio del comparto che in Europa <.SX6P>
guadagna il 2,7%. La società non ha commentato quanto riportato
da Il Messaggero, secondo cui un pool di banche con capofila
Mediobanca avrebbe messo a disposizione 7 miliardi di euro per
l'acquisto del 25% di Endesa da Acciona. "Il titolo aveva
sofferto. La risoluzione di questa vicenda sarebbe una buona
notizia, si trascina da un po'. Confermerebbe l'idea che il
dividendo sia al sicuro". Tra le utility bene anche A2A
con un +3,7%.
* Avanza ancora PRYSMIAN (+2%) dopo un balzo del
10,7% venerdì. "I giudizi positivi dei broker hanno fatto
scattare un po' di ricoperture", commenta un trader che mette
l'accento sulla volatilità del titolo. Secondo altri operatori i
piani di investimento del governo Usa aiutano il produttore di
cavi.
* Più 4% anche per TELECOM ITALIA , che secondo la
stampa potrebbe cedere le sue frequenze nazionali. Governo e
Parlamento sono inoltre concordi nel favorire lo scorporo della
rete di linea fissa. "Si è riacceso un filo di interesse sui
telefonici in Europa", commenta un trader.
* Scende dell'1% BUZZI UNICEM dopo la bocciatura a
"hold" da "buy" da parte di Citigroup e la riduzione del target
price a 10 da 10,8 euro da parte di Ubs.
* In lettera anche BANCO POPOLARE . Il titolo perde
l'1,7% sulle indiscrezioni stampa secondo cui slitterebbe la
cessione all'imprenditore Giuseppe Rotelli della quota del 5,95%
in RCS detenuta dalla banca. "Se lo ritrovano sul
groppone, questo non è mercato per i venditori", commenta un
trader.
* In coda all'S&P/Mib FASTWEB cede il 2,8%.