ROMA (Reuters) - La possibilità di un rimpasto di governo non è stata oggetto di discussione con Matteo Salvini, dice stamane a Radio 24 il vicepremier del M5s, Luigi Di Maio.
L'ipotesi, secondo i giornali, sarebbe emersa ieri nell'incontro, il primo da molto tempo, tra i due vicepremier per ricomporre la frattura dell'ultimo periodo culminata con la vittoria elettorale della Lega alle Europee. A dover lasciare, riportano alcuni quotidiani i ministri pentastellati dei Trasporti, Danilo Toninelli, e della Sanità Giulia Grillo.
Rispetto alla possibilità che Bruxelles avvii una procedura di infrazione contro l'Italia, Di Maio ha garantito che l'esecutivo giallo-verde prenderà in considerazione tutti i rilievi mossi dalla Commissione e che la riduzione del debito, nel mirino della Ue, è un obiettivo di medio periodo.
Il capo politico dei 5 Stelle accusa poi il governo francese di aver fatto naufragare il piano di fusione tra Fca (MI:FCHA) e Renault (PA:RENA) che sarebbe stata un'operazione di mercato utile all'Italia.
"Secondo me la Francia non ha fatto una bella figura rispetto a un'operazione di mercato che noi abbiamo rispettato" sebbene fossimo in contatto con Fca.