MILANO (Reuters) - Piazza Affari chiude la settimana con un brivido ma riesce a tenere il segno positivo pur sotto i massimi segnati intraday.
In un seduta che sembrava all'insegna del rimbalzo grazie anche all'ottima intonazione del greggio, Piazza Affari ha dimezzato i rialzi a circa mezz'ora dalla chiusura con alcuni titoli come Mps o Banca Carige che improvvisamente hanno virato in negativo. Se poi il titolo senese è riuscito a risalire la china, quella genovese invece ha chiuso in netto calo.
I trader non hanno dato alcuna motivazione concreta alla base dell'improvviso sell off limitandosi a citare realizzi di fine settimana.
Spicca poi Saipem (MI:SPMI) che perde un quinto del suo valore nell'imminenza dell'aumento di capitale.
** L'indice FTSE Mib ha chiuso in rialzo dell'1,63% e chiude la settimana con un calo dello 0,62% con un bilancio da inizio anno di -10,93%. L'Allshare ha chiuso in rialzo dell'1,74%. Volumi per 3,65 miliardi di euro. Tonica Parigi (+3,1%), in linea con Milano Londra <.FTSE< e Francoforte.
** In un settore bancario generalmente positivo (l'indice italiano sale dello 0,49%), MPS (MI:BMPS) chiude con un rialzo del 2,74% ma a mezz'ora dalla chiusura è arrivata a segnare anche -7% mentre in seduta si è spinta su rialzi a doppia cifra. Dopo il massacro dei primi tre giorni della settimana sulla banca il mood sembra leggermente migliorato grazie ai progressi nei colloqui tra Governo e Ue sulla sistemazione della questione sofferenze e alle rinnovate prospettive di un'aggregazione in tempi brevi. Da inizio settimana il titolo ha perso il 16,48%, da inizio anno il 39%.
** Per il resto il settore è contrastato con UBI (MI:UBI) BANCA e BPER (MI:BPEm) deboli fin dalla mattinata su ipotesi stampa di aggregazione non gradite al mercato. Cede nel finale anche BANCO POPOLARE (MI:BAPO) (-5%), mentre è ben comprata BPM (MI:PMII). BANCA CARIGE ha chiuso a -6,62%.
** In caduta libera SAIPEM (-20,57%) alla vigilia della partenza dell'aumento di capitale iperdiluitivo da 3,5 miliardi. Icbpi rilevava stamane che lo sconto sul terp "è molto elevato a causa delle condizioni particolarmente volatili dei mercati di questo periodo".
** Tonica ENI (MI:ENI) grazie al rimbalzo del greggio come anche la galassia FCA (MI:FCHA).
** TOD'S festeggia con un +3,7% i conti del trimestre che hanno evidenziato ricavi superiori al consensus, secondo gli analisti.
** Balzo a due cifre per PININFARINA che recupera parte del calo accumulato da inizio anno.