Investing.com - Ecco le cinque principali notizie da seguire sui mercati finanziari questo martedì 21 agosto:
1. Dollaro giù, Trump critica la Fed
Il dollaro scende contro il paniere delle altre principali valute dopo che il Presidente Donald Trump ha ribadito la sua contrarietà alla politica monetaria della Federal Reserve.
Poco prima della chiusura dei mercati ieri, Reuters ha pubblicato un’intervista a Trump durante la quale il presidente si è detto “non entusiasta” della decisione del Presidente della Fed Jerome Powell di alzare i tassi, aggiungendo che la Fed dovrebbe fare di più per aiutarlo a sostenere l’economia.
“Stiamo negoziando in modo energico e deciso con le altre nazioni. Vinceremo. Ma in questo periodo vorrei ricevere un po’ di aiuto dalla Fed. Gli altri paesi vengono agevolati”, ha affermato Trump.
Non è la prima volta che Trump rimprovera la Fed per l’aumento dei tassi. Quando l’ha fatto a luglio, Powell ha sottolineato che la Fed opera indipendentemente dalle considerazioni politiche.
Le ultime critiche del Presidente Trump contro la Fed arrivano tre giorni prima dell’attesissimo discorso di venerdì di Powell in occasione del simposio annuale della banca centrale a Jackson Hole.
La banca centrale sta alzando i tassi e dovrebbe continuare a farlo, con altri due aumenti previsti quest’anno.
L’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, scende dello 0,2% a 95,50, dopo aver segnato il minimo della notte di 95,31, un livello che non si registrava dal 9 agosto.
L’indice sta segnando la quinta seduta in calo consecutiva, il primo calo di questa durata dall’inizio dell’anno.
Sul mercato dei bond, i prezzi dei Buoni del Tesoro scendono, spingendo al rialzo il rendimento. Il rendimento dei Buoni del Tesoro a 10 anni, di riferimento, sale a circa il 2,835% mentre quello dei Buoni a 2 anni è in salita al 2,605%.
Sul mercato del forex, l’euro sale dello 0,3% a 1,1520, dopo essere schizzato al massimo di 1,1541 nella notte.
Lo yuan cinese offshore è in salita dello 0,2% contro il biglietto verde a 6,8420.
Trump ha inoltre accusato Cina ed Europa di aver manipolato le rispettive valute.
2. Trump pessimista sull’incontro commerciale di questa settimana con la Cina
Sul fronte commerciale, Trump ha riferito a Reuters di non aspettarsi molti progressi dalle trattative con la Cina che si terranno a Washington questa settimana, riducendo le speranze che si possa arrivare ad una riduzione dello scontro commerciale.
Trump ha dichiarato che i negoziatori sarebbero arrivati a breve, aggiungendo che non “si aspetta molto” da queste discussioni.
Una delegazione da Pechino formata da nove membri e con a capo il Vice Ministro del Commercio Wang Shouwen domani e giovedì terrà dei vertici a Washington con i funzionari USA guidati dal sottosegretario al Tesoro David Malpass.
Washington e Pechino sono impantanate in una escalation di botta e risposta commerciali dall’inizio dell’anno, in cui ogni paese ha preso di mira 34 miliardi di dollari di prodotti, mentre altri 16 miliardi di dollari dovrebbero essere colpiti nella settimana che sta per iniziare.
Trump ha minacciato di introdurre ulteriori dazi sulle esportazioni per un valore di 500 miliardi di dollari, nel tentativo di ridurre il deficit commerciale e di proteggere i diritti di proprietà intellettuale.
3. Future USA in salita; S&P e Nasdaq vicini a record
A Wall Street, i future dei titoli azionari USA puntano ad un’apertura al rialzo, con gli indici S&P e Nasdaq che dovrebbero avvicinarsi ai rispettivi massimi storici, supportati dalle speranze che Pechino e Washington possano ridurre le ostilità.
Alle 5:40 ET, i future Dow blue-chip salgono di 48 punti, o dello 0,2%, i future S&P 500 sono in salita di 4 punti, o dello 0,1%, mentre i future Nasdaq 100 legati al settore tech vanno su di 14 punti, o dello 0,2%.
Ai livelli attuali, l’indice S&P è meno dello 0,6% al di sotto del massimo storico di gennaio, mentre il Nasdaq è meno dell’1,4% al di sotto del suo record, raggiunto a fine luglio.
In Europa, la maggior parte delle borse sono positive negli scambi di metà mattina, con quasi tutti i settori in territorio positivo.
I mercati cinesi hanno trainato i rialzi in una seduta perlopiù positiva in Asia, dopo che l’ente regolatore bancario del paese ha invitato gli istituti ad aumentare i prestiti nella nazione: l’ultimo degli sforzi compiuti da Pechino per sostenere lo stimolo.
4. Report sugli utili di Kohl’s e TJX
La stagione degli utili del secondo trimestre si è quasi completamente chiusa, tuttavia per oggi sono attesi i risultati di un paio di distributori, tra cui Kohl’s (NYSE:KSS) e la compagnia madre di TJ Maxx, TJX Companies (NYSE:TJX).
Entrambe pubblicheranno gli utili prima della campanella di apertura di oggi.
Gli analisti di Wall Street si aspettano che le vendite su base comparabile di Kohl’s siano salite del 2,7% nel secondo trimestre, mentre quelle di TJX dovrebbero essere aumentate del 2,4%.
I titoli delle due compagnie hanno avuto una performance migliore rispetto all’indice S&P 500, con TJX schizzato del 41% nel periodo di riferimento mentre il titolo di Kohl’s è più che raddoppiato.
Tra le altre compagnie che pubblicheranno i risultati prima della campanella di apertura, troviamo Toll Brothers e Smuckers.
Dopo la chiusura, sono previsti i report di Urban Outfitters (NASDAQ:URBN) e Red Robin.
5. I metalli guidano ancora una volta al rialzo le materie prime
Le materie prime che sono valutate in dollari e che quindi traggono vantaggio da un indebolimento della valuta sono al rialzo, con i metalli ancora una volta in testa.
I future dell’oro salgono dello 0,5% a 1.200,60 dollari l’oncia, proseguendo il rialzo per la terza seduta di fila.
Il rame va su per il secondo giorno consecutivo, con un rimbalzo dell’1% a 2,695 dollari la libbra.
Tra gli altri metalli, l’argento sale dello 0,8% a 14,78 dollari l’oncia. Il platino è in salita dello 0,8% a 800,10 dollari, mentre il palladio va su dello 0,8% a 906,00 dollari.
Il prezzo del greggio è in discesa però, nei timori per un rallentamento della domanda globale.
L’American Petroleum Institute, un gruppo del settore, rilascerà il report settimanale per la settimana terminata il 10 agosto alle 16:30 ET.