Ricevi uno sconto del 40%
💎 WSM è in rialzo del +52,1% da quando la nostra AI l'ha scelta a dicembre! Scopri la nostra selezione di titoli premiumSblocca adesso

Le cinque cose da seguire sul calendario economico questa settimana

Pubblicato 26.02.2017, 10:58
Aggiornato 26.02.2017, 10:58
© Reuters.   5 cose da seguire sul calendario economico questa settimana

© Reuters. 5 cose da seguire sul calendario economico questa settimana

Investing.com - L’attenzione dei mercati finanziari globali sarà rivolta alla partecipazione del Presidente Donald Trump al Congresso questo martedì; gli investitori attenderanno i dettagli sulle riforme fiscali promesse, oltre che sulla deregulation e gli investimenti sulle nuove infrastrutture.

Gli investitori attenderanno inoltre una serie di interventi da diversi membri della Fed, tra cui la Presidente della Fed Janet Yellen, alla ricerca di suggerimenti sulla tempistica del nuovo aumento dei tassi USA.

Attesi anche i dati rivisti sul PIL del 4° trimestre, che permetteranno di valutare l’andamento generale dell’economia del paese.

Nel Regno Unito sono attesi i dati rivisti sull’attività del settore manifatturiero, edile e terziario, alla ricerca di indicazioni sugli effetti della decisione della Brexit sull’economia.

Nella zona euro saranno pubblicati i dati sull’inflazione, che potrebbero fornire indicazioni sul eventuale riduzione del programma di acquisti in corso.

In vista della prossima settimana, Investing.com ha compilato una lista dei cinque principali eventi che potrebbero influenzare i mercati.

1. Intervento del Presidente Trump davanti al Congresso

Il President Donald Trump terrà il suo primo importante intervento davanti al Congresso alle 9:00PM ET di martedì. Gli investitori sperano possa fare luce sulla sua agenda di riforme economiche, soprattutto quella fiscale.

In particolare sono attesi aggiornamenti sull’eventuale dazio doganale del 20% sulle importazioni verso gli USA; le esportazioni invece non sarebbero interessate dalla tassa.

Oltre alla riforma fiscale, si spera di sapere di più sull’Affordable Care Act, che ridurrà la burocrazia per le imprese ed aumenterà gli investimenti in infrastrutture.

Secondo gli analisti il sentimento potrebbe subire un colpo, qualora i programmi di Trump dovessero apparire troppo vaghi o difficili da attuare.

Trump è considerato uno dei principali attori dietro la sorprendente impennata post elezioni registrata dal mercato azionario nell’ultimo periodo, nonostante i dettagli delle sue politiche economiche siano tutti da scoprire.

2. Intervento di Janet Yellen, Presidente della Fed

Nel corso della settimana sono attesi degli interventi da alcuni membri autorevoli della Fed, che potrebbero fornire indicazioni sul futuro andamento dei tassi, in vista del vertice di marzo.

Lunedì sono attesi gli interventi del Presidente della Fed di San Francisco John Williams e del Presidente della Fed di St. Louis James Bullard.

Mercoledì prenderà la parola il Presidente della Fed di Dallas Kaplan, e una dei governatori della Fed Lael Brainard

Giovedì sarà la volta del Presidente della Fed di Cleveland Loretta Mester.

Venerdì sono attesi gli interventi del Presidente della Fed di Chicago Charles Evans, del Presidente della Fed di Richmond Jeffrey Lacker, di uno del governatori Fed Jerome Powell e de Vice presidente Stanley Fischer.

Sempre venerdì, prenderà la parola la Presidente della Fed Janet Yellen che parlerà al Executives Club di Chicago alle 3:00PM ET (20:00GMT).

I verbali dell’ultimo vertice FOMC hanno mostrato che secondo i membri della Fed sarebbe appropriato aumentare i tassi "relativamente presto" qualora i dati su occupazione e inflazione rispettassero le aspettative. Tuttavia, la banca centrale statunitense non ha fornito indicazioni sulla tempistica del prossimo aumento dei tassi.

Secondo lo Strumento di Controllo dei Tassi della Fed di Investing.com, la possibilità di un aumento dei tassi in occasione del vertice di marzo è intorno al 27%. La possibilità di un aumento a maggio è intorno al 52%, mentre per giugno è data al 70%.

3. Dati rivisti sul PIL del 4° trimestre negli Stati Uniti

Gli USA pubblicheranno i dati rivisti sulla crescita del quarto trimestre alle 13:30GMT o 08:30AM ET di martedì. È attesa una crescita del 2,1% nell’ultimo trimestre del 2016, una rivista al rialzo dalla stima preliminare di una crescita dell’1,9%.

Oltre al report sul PIL, gli USA rilasceranno i dati su: ordinativi di beni durevoli e vendite di case in corso lunedì, fiducia dei consumatori martedì, spesa dei consumatori e dati ISM sul settore manifatturiero mercoledì, richieste di sussidio di disoccupazione giovedì, seguiti dai dati ISM sul settore non manifatturiero.

Una serie di dati positivi hanno avvalorato la tesi di un’economia USA abbastanza forte da garantire un aumento dei tassi di interesse nei mesi a venire.

Mentre la stagione degli utili sta per finire, si attendono i report del settore della distribuzione: Target (NYSE:TGT), Lowe’s (NYSE:LOW), Best Buy (NYSE:BBY) e Costco (NASDAQ:COST), oltre a Salesforce.com (NYSE:CRM).

4. Indice PMI britannico di febbraio

Il Regno Unito rilascerà i dati sull’attività del settore manifatturiero mercoledì, seguiti dal report sul settore edile di giovedì e sul settore terziario di venerdì.

Per l’indice PMI manifatturiero si prevede un calo a 55,5 da 55,9 del mese precedente, mentre per l’attività edile si prevede un miglioramento a 52,4 da 52,2, ed infine per il settore dei servizi è previsto un calo a 54,2 da 54,5.

5. Dati flash sull’inflazione di febbraio per la zona euro

La zona euro pubblicherà i dati preliminari sull’inflazione relativi al mese di febbraio alle 10:00GMT (5:00AM ET) di giovedì.

Si prevede un aumento dei prezzi al consumo del 2%, pari all’obiettivo del 2% posto dalla BCE, dopo l’aumento dell’1,8% di gennaio. Per i prezzi core è previsto un aumento dello 0,9%, invariato rispetto al mese precedente.

Sempre nella zona euro, Francia, Italia e Germania rilasceranno i loro report nella settimana.

Nonostante l’andamento positivo dell’inflazione, il Presidente BCE Mario Draghi recentemente ha dichiarato che l’inflazione sottostante resta “debole”.

Resta aggiornato su tutti gli eventi economici di questa settimana consultando il nostro calendario: http://it.investing.com/economic-calendar/

Ultimi commenti

La comunicazione dei dati sugli ordinativi di beni durevoli che migliorano di una bricciolina e il dato sotto le attese sulla vendita di case esistenti ci fanno capire che anche se l'economia USA è sana avanza lentamente e lo spettro della stretta monetaria non facilita gli investimenti se non c'è una corrispondente riforma fiscale.
Speriamo bene. ..
Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.