(ANSA) - ROMA, 3 LUG - Il decreto Dignità è "il primo vero atto collegiale del nuovo Esecutivo" e, "anche per questo, è un segnale molto negativo per il mondo delle imprese". E' la dura presa di posizione di Confindustria secondo la quale "il risultato sarà di avere meno lavoro, non meno precarietà" e "preoccupa anche che siano le imprese a pagare il prezzo di un'interminabile corsa elettorale all'interno della maggioranza e che si creino i presupposti per dividere gli attori del mercato del lavoro, col rischio di riproporre vecchie contrapposizioni".