Stati Uniti, gli alleati europei di Trump presenti a Washington per il giuramento

Pubblicato 20.01.2025, 11:23
© Reuters.  Stati Uniti, gli alleati europei di Trump presenti a Washington per il giuramento
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Quando Donald Trump giurerà oggi intorno alle 12:00 EST (18:00 CET) come 47° presidente degli Stati Uniti, i politici europei ascolteranno con attenzione il discorso inaugurale del suo secondo mandato, mentre molti dei suoi alleati politici parteciperanno di persona.

Le dichiarazioni di Trump dopo la sua vittoria elettorale del 5 novembre hanno sollevato preoccupazioni in Europa sulla velocità con cui verrà richiesto un aumento dei contributi da parte degli Stati membri della Nato e sulla rapidità e il costo di un accordo di pace sul conflitto in Ucraina, oltre alla minaccia pervasiva di un aumento dei dazi.

Donald Trump ha inoltre stupito gli europei annunciando di voler acquistare la Groenlandia, un territorio danese, non escludendo la possibilità di usare la forza.

Al giuramento di Trump tra i leader presenti Meloni, Milei e Noboa

Sebbene i capi di Stato e di governo non siano solitamente inclusi nella lista degli invitati alla cerimonia di insediamento dei presidenti statunitensi, il presidente argentino Javier Milei è stato invitato e parteciperà insieme al presidente ecuadoriano Daniel Noboa. Anche il presidente cinese Xi Jinping è stato invitato, ma sarà rappresentato dal vicepresidente Han Zheng.

In Europa, i leader delle principali istituzioni europee non sono stati invitati, ma a Washington è atteso un nutrito gruppo di politici europei di destra e di europarlamentari.

La prima ministra italiano Georgia Meloni, che ha recentemente fatto visita a Donald Trump nel suo golf club di Mar-a-Lago, è sulla lista degli invitati e ha confermato sabato il suo arrivo.

L'ex primo ministro polacco e presidente del gruppo dei Conservatori e riformisti europei (Ecr) Mateusz Morawiecki ha dichiarato che parteciperà alla cerimonia, così come il leader del Vlaams Belang belga Tom Van Grieken, Eric Zemmour, leader del partito nazionalista francese Reconquête, Tino Chrupalla, co-leader del partito Alternativa per la Germania (AfD), Santiago Abascal presidente del partito spagnolo Vox e Nigel Farage leader del partito di estrema destra Reform Uk.

Euronews ha anche la conferma che all'inaugurazione parteciperanno 13 europarlamentari del gruppo dei Patrioti per l'Europa, Ecr e Europa delle nazioni sovrane, tra cui europarlamentari dello spagnolo Vox, dell'ungherese Fidesz, del francese Rassemblement National, del tedesco AfD, del ceco Ano, diFratelli d'Italia, del polacco PiS, del croato Dom i nacionalno okupljanje e del lettone National Alliance.

Mercoledì, un portavoce di Viktor Orbán ha confermato che il primo ministro ungherese non è stato invitato.

Attese 200mila persone per la cerimonia di insediamento di Trump

I magnati della Silicon Valley parteciperanno all'inaugurazione di Trump, insieme a ex presidenti degli Stati Uniti, senatori e membri della Camera, diplomatici stranieri, come la rappresentante dell'Ue a Washington, Jovita Neliupšienė, e capi di Stato.

Saranno presenti il proprietario di X Elon Musk, che guiderà il Dipartimento per l'efficienza del governo degli Stati Uniti, il Ceo di Meta Mark Zuckerberg, il fondatore di Amazon (NASDAQ:AMZN) Jeff Bezos e i capi di Alphabet (NASDAQ:GOOGL) e Apple (NASDAQ:AAPL) Sundar Pichai e Tim Cook.

Si prevede che 200mila persone si presenteranno a Washington DC per la cerimonia.

Il giorno dell'insediamento dei presidenti statunitensi prevede diverse fasi formali, da una funzione nella chiesa di St John, Lafayette Square (NYSE:XYZ), una chiesa storica di Washington DC, a tre balli inaugurali in tutta la città dove è previsto il discorso del nuovo presidente.

Sul palco principale del Campidoglio degli Stati Uniti si terrà un'esibizione musicale prima del giuramento di Trump e del vicepresidente eletto J.D. Vance e del discorso inaugurale del 47° presidente degli Stati Uniti.

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