Di Geoffrey Smith
Investing.com – Due colossi industriali, Boeing (NYSE:BA) e Unilever (LON:ULVR), hanno riprotato il comparto azionario europeo con i piedi per terra dopo l’euforia di ieri.
Unilever (LON:ULVR) è crollato del 5,5% dopo aver dichiarato che quest’anno deluderà le previsioni visto il calo nel mercato indiano. La Reserve Bank of India ha tagliato le previsioni di crescita al 5% durante il vertice di politica monetaria, il tasso più lento degli ultimi sei anni.
Unilever (LON:ULVR) prevede un aumento delle vendite sotto il target del 3%-5% nel primo semestre del prossimo anno. Con questa performance l’azienda difficilmente riuscirà a colmare il divario con la sua arci-rivale Nestle (SIX:NESN).
Intanto, il comparto aerospaziale europeo ha accusato il colpo del blocco della produzione del 737 MAX di Boeing (NYSE:BA), una decisione che pesa molto sulla produzione dei fornitori dell’azienda.
Tra i fornitori la Britannica Senior PLC (LON:SNR) è crollata del 7,5% alle 4:30 AM ET (0930 GMT), mentre la francese Safran (PA:SAF) ha perso il 4,5% e Rolls Royce (LON:RR) ha segnato -1,2%.
Airbus (PA:AIR), il maggiore rivale di Boeing (NYSE:BA) inizialmente ha segnato un rialzo ma poi ha ceduto tutti I guadagni.
Duro colpo anche dai macro sui mercati. I dati sono tutti in calo dopo la notizia secondo cui il premier britannico vuole terminare la fase di transizione della Brexit entro la fine del 2020. Questo rintroduce il rischio dello scenario della “Brexit senza accordo”.
L’indice FTSE 250 segna la peggiore performance con un calo dell’1,1%, mentre il FTSE 100 è rimasto invariato.
L’ Euro Stoxx 600, che lunedì ha registrato un massimo storico, è sceso dello 0,6%, mentre il francese CAC 40, che include quasi tutte le aziende aerospaziali europee non britanniche, è sceso dello 0,4%.