Di Alessandro Albano
Investing.com - Il consiglio direttivo della Banca Centrale Europea terrà un meeting straordinario questo mercoledì per discutere delle "attuale condizioni di mercato". Questo quanto affermato questa mattina da un portavoce della banca centrale, dopo il forte sell-off che nelle scorse sedute ha colpito indistintamente bond e mercato azionario.
Dopo l'annuncio di Francoforte, il Btp a 10 anni è calato del 4,9% in termini di rendimento al 4%, mentre l'omologo tedesco è scivolato all'1,7% con spread in contrazione a 240 punti base dai 250 di martedì. Effetti immediati anche sulle borse (FTSE MIB al +2,5%) e sui tassi cambio (EUR/USD +0,6%).
Non è ancora chiaro se la riunione straordinaria si tradurrà nella creazione di un nuovo strumento di supporto per i mercati dell'area valutaria ma le parole di Isabel Schnabel possono offrire un'anticipazione.
Martedì, la direttrice delle operazioni di mercato della BCE ha affermato che la banca "sta osservando con attenzione l'attuale contesto" ed "è pronta a mettere in campo nuovi ed esistenti strumenti" nel caso dovesse considerare "disordinato" il repricing di mercato.
"Non tollereremo cambiamenti nelle condizioni di mercato che possono minacciare la politica monetaria" ha affermato il membro del board, aggiungendo che "non ci sono limiti per prevenire i rischi di frammentazione" nell'Eurozona.
L'ultima volta che la BCE ha indotto un meeting straordinario a causa dell'andamento dei mercati è stato nel 2010, quando l'allora governatore Trichet ha introdotto il Securities Markets Programme.
"Si tratta solo di discussioni, ma è già qualcosa", ha scritto in un tweet Frederik Ducrozet, economista di Pictet Wealth Management. "Potremmo vedere un
dichiarazione sulla falsariga delle dichiarazioni di Isabel Schnabel. Sarebbero graditi alcuni dettagli sui reinvestimenti PEPP. E la banca potrebbe incaricare i comitati competenti di lavorare su opzioni politiche per un backstop, cosa che non hanno fatto alla riunione di giugno", ha scritto l'esperto.
"Il messaggio principale è che il Consiglio direttivo sta prendendo la situazione sul seriamente. La grande delusione della scorsa settimana è stata che apparentemente non hanno nemmeno discusso molto della frammentazione", ha aggiunto l'economista.