(ANSA) - MILANO, 9 AGO - Le tensioni commerciali tornano alla ribalta e pesano sulle Borse del Vecchio Continente ma l'Italia scivola più rapidamente degli altri listini sulla prospettiva di nuove elezioni. Lo Stoxx600 cede lo 0,2% mentre Milano cede l'1,8%. Più contenuto il calo di Francoforte (-0,57%), Parigi (-0,5%) e Londra (-0,2%). "Il presidente Mattarella autorizzerà questa nuova elezione in autunno? In caso affermativo, ciò ritarderebbe il progetto di bilancio italiano alla Ue" commentano gli analisti. Lo spread tra Btp e Bund torna sotto la soglia dei 230 punti base con il rendimento del decennale italiano all'1,70%. Tra i dati macro da segnalare l'export tedesco che a giugno segna la flessione più forte da tre anni su base annua con un -8%. I dati confermano il peggioramento del manifatturiero per l'impatto delle tensioni commerciali. In Francia invece la produzione industriale segna a giugno un netto calo, ben peggiore delle attese. L'indice registra una flessione del 2,3% su base annua.