I listini del vecchio continente si mantengono in positivo dopo il sell-off di venerdì sostenuti dagli sviluppi sulle banche USA e dalle rassicurazioni di leader e autorità sul credito. Recupera l’euro e rimbalza il petrolio
L’azionario del vecchio continente prosegue nel movimento al rialzo dopo le vendite accusate venerdì, guidato dai titoli bancari che erano stati protagonisti negativi, con Deutsche Bank (ETR:DBKGn) che rimbalza così come anche le banche di Piazza Affari. Gli investitori sono supportati dalle misure prese da regolatori e autorità per sgonfiare i timori di crisi del settore bancario globale mentre aiutano anche le notizie che First Citizens è vicina ad acquisire la Silicon Valley Bank dalla Federal Deposit Insurance Corporation, mentre il Financial Stability Oversight Council americano ha fatto sapere che il sistema bancario è solido e resiliente. Anche in Europa i leader politici e finanziari hanno assicurato che le banche sono ben capitalizzate e liquide. Intanto l’indice tedesco Ifo ha mostrato fiducia in aumento delle imprese nella prima economia europea, oltre le attese a marzo e ai massimi da un anno, guidato soprattutto dalla componente aspettative.
Sulla piazza milanese, oltre ai bancari tutti in rialzo, si segnalano in positivo Prysmian (BIT:PRY), Recordati (BIT:RECI), Terna (BIT:TRN) e Iveco Group, insieme a CNH (BIT:CNHI) e Leonardo. Sul mercato obbligazionario i rendimenti dei principali titoli di Stato sono tutti impostati al rialzo, con il Bund tedesco poco sopra il 2,2% e quello del Btp italiano che viaggia sopra il 4%. Sul valutario l’euro torna nel sentiero di recupero contro dollaro e si riavvicina alla soglia di 1,08. Anche sul mercato delle commodity il prezzo del petrolio rimbalza dopo il pesante calo di venerdì con il Wti poco sopra i 70 dollari e il Brent sopra i 76 dollari.
** Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge