Avvio sotto la parità per i principali listini del Vecchio Continente, con gli investitori delusi dal dato sul Pmi cinese, sotto le attese per il secondo mese consecutivo. In calo il prezzo del petrolio e del gas naturale
Le Borse europee iniziano la giornata di contrattazioni deboli, con il disegno di legge sull’innalzamento al tetto del debito che arriva al Congresso Usa. A Milano il Ftse Mib, dopo i primi minuti di contrattazione, segna -1,01%, il Dax di Francoforte -1,00%, l’Ibex 35 di Madrid -0,65%, il Cac 40 di Parigi -1,16% e il Ftse 100 di Londra -0,77%. La Borsa di Tokyo, dopo i rialzi dei giorni scorsi, chiude in ribasso con l’indice Nikkei a -1,41%, sulla scia dei futures di Wall Street in rosso.
DELUDE IL PMI CINESE
Sul fronte macro, delude il dato sul Pmi cinese che è sceso a maggio, per il secondo mese consecutivo, più delle attese, a 48,8 punti contro i 49,2 punti di aprile, frenando il rimbalzo di inizio anno. Oggi si attendono indicazioni sull’inflazione, con i dati di quella in Francia, Germania e Italia e dopo il dato migliore delle attese della Spagna, in attesa domani del dato europeo...
** Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge