Avvio in equilibrio per i principali listini del Vecchio Continente, con gli investitori che seguono gli sviluppi in Medio Oriente, dopo le tensioni in Siria tra Israele e Iran. Tim in calo dopo le accuse di Musk
Le Borse europee iniziano la giornata di contrattazioni all’insegna della cautela, con il prezzo del petrolio che allunga ai massimi da fine ottobre, a causa delle tensioni in Medio Oriente tra Israele e Iran. A Milano il Ftse Mib apre a +0,25%, il Dax di Francoforte a +0,20%, il Cac 40 di Parigi a +0,29%, l’Ibex 35 di Madrid a +0,05% e il Ftse 100 di Londra a +0,47%. La Borsa di Tokyo chiude in rialzo, con l’indice Nikkei a +0,09%, con le società di semiconduttori sugli scudi.
TIM (-0,5%) DOPO ESPOSTO STARLINK
A Piazza Affari da seguire il titolo di Telecom Italia (BIT:TLIT) (-0,76%), dopo la denuncia presentata da Starlink all’Agcom e ministero delle Imprese: secondo la società di Elon Musk il gruppo tlc starebbe ostacolando i progetti di sviluppo della infrastruttura internet veloce. Occhi puntati anche su Mps (BIT:BMPS) (+0,50%), con la partita del controllo della banca pronta a ripartire...
** Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge