Investing.com – Nella settimana che sta per iniziare l’evento principale per i mercati finanziari sarà il rilascio del report sull’occupazione di marzo, che gli investitori sperano possa fornire ulteriori indicazioni sullo stato di salute dell’economia.
Oltre al report sull’occupazione, il calendario di questa settimana prevede i dati sulle vendite al dettaglio negli USA, oltre ai dati sull’attività manifatturiera.
I dati economici hanno assunto maggiore importanza dopo i segni di possibile recessione che arrivano dal mercato dei Bond USA, dove il rendimento dei Titoli del Tesoro a 10 anni è sceso sotto il rendimento dei Titoli del Tesoro a tre mesi per la prima volta dal 2007.
Intanto, i dialoghi commerciali tra Stati Uniti e Cina tengono gli investitori sulle spine, questa settimana il Vice Premier cinese Liu He si recherà a Washington per incontrare il Responsabile per gli scambi commerciali USA Robert Lighthizer ed il Segretario al Tesoro Steven Mnuchin.
Anche la Brexit resterà sotto i riflettori, con la Premier britannica Theresa May che cerca ancora di trovare il sostegno del parlamento.
In vista della prossima settimana, Investing.com ha compilato una lista dei cinque principali eventi che potrebbero influenzare i mercati.
1. Report sull’occupazione USA
Il Dipartimento per il Lavoro USA rilascerà il report sull’occupazione non agricola relativo al mese di marzo venerdì alle 8:30 ET (13:30 GMT).
I dati dovrebbero rivelare un aumento dell’occupazione pari a 175.000 unità questo mese, dopo l’incremento di 20.000 unità a febbraio, mentre il tasso di disoccupazione dovrebbe scendere al 3,8%, invariato rispetto al mese precedente.
I riflettori saranno puntati in particolare sui dati sulla retribuzione oraria media, che dovrebbe essere salita del 3,4% lo stesso aumento di febbraio.
2. Report sulle vendite al dettaglio negli USA
Il Dipartimento per il Commercio USA rilascerà il report sulle vendite al dettaglio di febbraio lunedì alle 8:30AM ET (12:30GMT).
Si prevede che i dati mostrino un aumento delle vendite al dettaglio dello 0,3 lo scorso mese, dopo un aumento dello 0,2% ad gennaio, e dopo il crollo shock di dicembre.
Le vendite al dettaglio core, che escludono le vendite nel settore delle auto, dovrebbero mostrare un aumento dello 0,4%, dopo l’aumento dello 0,9% del mese precedente.
Un aumento delle vendite al dettaglio è correlato ad una crescita economica più forte, mentre un calo è legato ad un’economia in difficoltà. La spesa dei consumatori rappresenta il 70% della crescita economica USA.
3. Indice ISM manifatturiero
L’ Institute of Supply Management statunitense rilascerà i dati sul settore manifatturiero di marzo alle 10:00AM ET (14:00 GMT) di lunedì.
Gli economisti prevedono una lettura di 54,2, invariato dal mese precedente. Una lettura sopra il 50,0 indica un’espansione, mentre una lettura al di sotto indica una contrazione del settore.
Tra gli altri dati economici attesi questa settimana, gli ordinativi di beni durevoli, i dati ADP (NASDAQ:ADP) sull’occupazione non agricola e l’indice ISM sull’attività del settore dei servizi.
Una serie di dati deludenti rilasciati di recente ha mostrato che l’economia sta perdendo slancio dopo il rallentamento del quarto trimestre.
4. Trattative commerciali tra USA e Cina
I mercati continueranno a seguire le trattative commerciali tra USA e Cina, il Vice Premier Liu He sarà in visita negli Stati Uniti a Washington per un nuovo ciclo di negoziati con il Responsabile per gli scambi commerciali USA Robert Lighthizer ed il Segretario al Tesoro Steven Mnuchin.
L’incontro farà seguito alle trattative della scorsa settimana svoltesi a Pechino, che Washington ha definito “chiare e costruttive”.
L’agenzia di stampa di stato cinese Xinhua ha riportato che le due potenze hanno discusso di “documenti rilevanti” ed hanno fatto progressi nelle dialoghi, ma non è stato specificato in dettaglio.
Reuters ha riportato che le due potenze starebbero negoziando sei patti in sei aree: trasferimento di tecnologia e furto, diritti di proprietà intellettuale, servizi, valute, agricoltura e dazi.
5. Dibattito sulla Brexit
Gli investitori continueranno a seguire da vicino il dibattito sulla proposta della Primo Ministro Theresa May sulla Brexit.
I Conservatori chiedono alla May di non cedere ad un rinvio lungo, dopo che la proposta è stata bocciata per la terza volta in parlamento.
Lunedì i parlamentari cercheranno di trovare un accordo sul piano alternativo. Le opzioni più supportate finora comprendono un secondo referendum o legami più stretti con l’UE.
La Premier ha meno di due settimane per convincere gli altri 27 paesi dell’UE di essere in grado a superare l’impasse. Se non dovesse riuscirci, dovrà richiedere un rinvio più lungo, oppure dovrà far uscire il Regno Unito dall’UE il 12 aprile senza alcun accordo.
--Articolo realizzato con il contributo di Reuters