L’impatto del coronavirus sull’economia rischia di provocare una recessione a livello globale. Per Capital Group ci sono settori che possono trarre vantaggio in questo scenario. Nel settore finanziario, cautela per le banche anche se quelle americane sono più forti rispetto al 2008
La pandemia di coronavirus avrà delle significative ripercussioni sulle economie globali. Difficile stabilire oggi l’esatto impatto, ma si stima al 70% il rischio di una recessione negli Usa e una pari probabilità di recessione globale. Cala drasticamente la domanda e rallenta l’offerta a causa del lockdown, la durata dell’emergenza sarà un fattore determinante per la ripresa.
L’ENTITÀ DELLA RECESSIONE
In questo scenario a tinte negative, dove si possono scorgere opportunità e quali sono i rischi da evitare? “In quanto investitori bottom-up, stiamo valutando chi vedrà una distruzione temporanea della domanda seguita da un rimbalzo rispetto ai casi in cui questa subirà probabilmente un cambiamento più permanente – spiega nella sua analisi David Polak, Investment Director per l’azionario di Capital Group – quali supply chain si modificheranno in maniera irreversibile e quali subiranno effetti temporanei e, infine, quali cambiamenti dei comportamenti diventeranno in qualche modo permanenti”...
** Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge