Ricevi uno sconto del 40%
👀 👁 🧿 Tutti gli occhi sono puntati su Biogen, in rialzo del +4,56% dopo la pubblicazione degli utili.
La nostra AI l'ha scelta nel marzo 2024. Quali saranno i prossimi titoli in rialzo?
Trova subito azioni

Cina, greggio e crisi energetica: Cosa sta succedendo sui mercati

Pubblicato 05.10.2021, 13:39
Aggiornato 05.10.2021, 14:19
© Reuters.

Di Geoffrey Smith e Alessandro Albano

Investing.com - Dopo un altro lunedì nero le Borse stanno cercando di recuperare parte delle perdite, mentre il petrolio resta sui massimi pluriennali dopo l'OPEC. Intanto in Cina, altre società sono sul rischio default dopo che Evergrande ha acceso i fari su un settore finanziariamente instabile. Prosegue la crisi energetica in Europa, con le indagini PMI che hanno evidenziato il rallentamento dell'attività economica nella regione. Ecco i principali marker mover di martedì: 

1. Borse in ripresa

Azionario globale in ripresa martedì dopo le vendite della vigilia, con gli indici europei che hanno nuovamente beneficiato della rotazione in titoli ciclici e value. In calo anche il Dollaro, con rendimenti dei titoli del Tesoro a 10 anni tornati sotto l'1,50%. 

I futures indicano il Nasdaq 100 in rialzo di 76 punti, l'S&P 500 in positivo di 21 punti e +171 per il Dow Jones 30. Mentre in Europa, il DAX avanza dello 0,5%, il CAC segna il +1%, mentre a Milano il FTSE MIB scatta al +1,34% guidato dai rialzi del comparto bancario

2. Petrolio ai massimi in 3 anni

I prezzi del greggio hanno registrato nuovi massimi in 3 anni dopo che l'Organizzazione dei paesi esportatori di petrolio e i suoi principali alleati (in particolare la Russia) hanno respinto le richieste dei principali consumatori di aumentare i livelli dell'offerta.

Il cartello OPEC+ si è attenuto al calendario stabilito nella scorsa riunione di aumentare la produzione di 400.000 barili al giorno, prevedendo che la domanda globale rallenterà di nuovo l'anno prossimo.

Annuncio di terzi. Non è un'offerta o una raccomandazione di Investing.com. Consultare l'informativa qui o rimuovere gli annunci .

I prezzi internazionali sono ora saldamente al di sopra degli 80 dollari, con i futures sul Brent a 82,42 dollari al barile e WTI a 78,56 dollari al barile.

3. Un altro default in Cina

Fitch Ratings ed S&P hanno messo gli occhi su Fantasia Holdings (HK:1777) e Sinic Holdings (HK:2103) (HK:2103) dopo che entrambe le società non hanno rispettato il rimborso di un'obbligazione con scadenza lunedì, accentuando i problemi derivanti dal flusso di cassa. 

Fitch ha declassato Fantasia, cha ha "solamente" $12,8 miliardi di passività, a "CCC-" da "B", affermando che la situazione del flusso di cassa dell'azienda "potrebbe essere più seria di quanto ci aspettassimo in precedenza", con CCC- che rappresenta un "rischio di credito sostanziale" e una "reale possibilità di insolvenza".

S&P Global Ratings ha invece declassato Sinic Holdings da "CCC+" a "CC", citando le preoccupazioni sulla solvibilità del gruppo e affermando che la società, con $35 miliardi di debito netto e oltre $90 miliardi di liabilities, "è in serio rischio default". 

Fronte Evergrande (HK:3333), il titolo è rimasto sospeso per il secondo giorno consecutivo a Hong Kong, insieme a quelle di Hopson Developments, la società che sta lavorando all'acquisizione del 51% di Evergrande Property Services Group (HK:6666).

4. La crisi energetica in Europa peggiora

Non si ferma la crisi energetica europea, con le società di servizi pubblici in forte competizione per le scarse forniture di gas naturale all'inizio della stagione invernale, mandando i prezzi di riferimento di Paesi Bassi e Regno Unito a picchi intraday del +15%. I futures sul gas naturale restano sui massimi storici in area $5,95 (+3.2%).

Annuncio di terzi. Non è un'offerta o una raccomandazione di Investing.com. Consultare l'informativa qui o rimuovere gli annunci .

Intanto, il power crunch ha colpito anche gli impianti a carbone in Germania, mentre uno sciopero a Electricite de France (PA:EDF) sta riducendo anche la produzione del più grande generatore di energia del continente.

La tensione per le imprese è stata evidenziata dalle indagini PMI di IHS Markit, che hanno mostrato un rallentamento dell'attività economica rispetto ai livelli storicamente elevati di settembre. 

Ultimi commenti

mont albano sei un po' confuso
corro a comprarmi la felpa in pile più pesante della Decathlon
inventano le crisi..... bene
Meglio inventarsi crisi.. che pandemie ;)
GOMBLODDO !!
Industria cinese: l’apprendista stregone...
giusto mix per la volatilità
Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.