Mentre a Wall Street l’S&P 500 e il Russell 2000 delle small cap sono sui massimi attesi per questa settimana aggiornamenti sull’economia e sul mercato del lavoro USA che confermino le condizioni per una ripresa
Il bilancio del mese di novembre sui mercati finanziari ha visto una divergenza tra l’azionario e il reddito fisso. Sul fronte obbligazionario, c’è stata una risalita dei rendimenti dei titoli di stato soprattutto sulle scadenza intermedie e lunghe, con i relativi prezzi – che si muovono in direzione opposta ai rendimenti – che, nel caso dei Paesi ‘core’ come Germania e Stati Uniti, hanno accusato perdite medie intorno al mezzo punto percentuale.
WALL STREET SUI MASSIMI, VIX IN ARRETRAMENTO
Sul versante azionario, invece, gli indici di Borsa hanno registrato netti rialzi, trainati da Wall Street con nuovi massimi dell’anno fissati nella settimana della Festa del Ringraziamento sia per l’indice S&P500, e sia per l’indice Russell 2000, rappresentativo delle società a più piccola capitalizzazione. Il tutto mentre il VIX, l’indice che misura la volatilità attesa (e quindi il rischio) di Wall Street in base alle opzioni sull’S&P500, in ripiegamento...
** Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge