Di Mauro Speranza
Investing.com – “L’esperienza di questo governo si arresta qui” e “mi recherò dal Presidente della Repubblica per comunicargli la mia decisione”. Con queste parole, Giuseppe Conte, ha annunciato al Senato la sua decisione in relazione alla crisi di governo in atto, dopo un discorso in aula durato circa un’ora.
“Ho sempre affermato che in caso di interruzione del governo sarei tornato qui dove ho raccolto la fiducia”, aveva esordito il Premier, che poi ha attaccato duramente Salvini, promotore della crisi.
Conte ha definito “grave” la decisione di Salvini, in quanto non può permettere “questa crisi sia consumata senza un contraddittorio, in quanto unica sede per il dibattito è il Parlamento e non i social o privati colloqui”.
La crisi, ha spiegato Conte, è “grave perchè interrompe l’azione di governo con molti risultati e molti ne stava realizzando”, “questo governo mirava a realizzare un programma riformatore ora interrotto”, “questa decisione viola l’impegno della Lega al momento della nascita del governo con il contratto con il quale si impegnava a discutere con lealtà”.
Inoltre, “i tempi mettono in difficoltà il nostro paese, in quanto in autunno sarà necessaria la manovra economica col rischio probabile di trovarsi in esercizio provvisorio altamente probabile. Il nuovo governo dovrà affrontare il rialzo dell’Iva e dello spread”.
L’attacco al vicepremier è proseguito: “Salvini ha seguito interesse personali e di partito, che considero legittimo per una formazione politica. Ma affinché le istituzioni possano funzionare, ogni partito è chiamato agli interessi generali per non compromettere l’interesse nazionale”.
"Caro Ministro dell’Interno, caro Matteo", proseguiva l'attacco. "Ti sei assunto una grossa responsabilità, hai chiesto pieni poteri e invocato le piazze a tuo sostegno. Questa tua concezione mi preoccupa. Innanzitutto, le crisi di governo nel nostro ordinamento non si affrontano e regolano nelle piazze ma nel parlamento, in secondo luogo, il principio dei pesi e contrappesi è fondamentale per il nostro equilibrio democratico".
Conte, inoltre, ha attaccato anche i suoi colleghi pentastellati. "Amici del Movimento 5 stelle, vi invito a far tesoro di questa prima esperienza di governo. Occorre evitare di lasciarsi condizionare da sondaggi sfavorevoli, lasciando che siano i risultati finali a parlare", spiegava, "quando il presidente del consiglio riferisce in aula bisognerebbe restare ad ascoltarlo e non c’è ragione che possa giustificare un allontamento".
'Parlamentarizzata' la crisi, ora l'iniziativa passerà al Capo dello Stato, Sergio Mattarella, il quale dovrà verificare l'esistenza di una maggioranza in Parlamento, prima, eventualmente, di indire nuove elezioni che si potrebbero svolgere in autunno.