Hans-Jörg Naumer (Allianz (DE:ALVG) Global Investors) illustra come la finanza comportamentale ci può aiutare a ripensare l’asset allocation strategica nell’era del coronavirus senza cedere al panico
La finanza comportamentale applica la ricerca scientifica nell’ambito della psicologia cognitiva per cercare di comprendere le decisioni economiche e come queste si riflettano nei prezzi di mercato e nelle scelte d’investimento. Un approccio che può risultare particolarmente efficace in questa drammatica situazione provocata dall’epidemia da coronavirus. “Dobbiamo riconoscere i rischi della ‘zona pericolosa’ e allontanarcene non permettendo che sia il pericolo a controllarci. Occorre pensare in modo razionale ed è proprio qui che la finanza comportamentale può essere d’aiuto” fa sapere Hans-Jörg Naumer, Head of Global Capital Markets & Thematic Research di Allianz Global Investors.
LEGARSI ALL’ALBERO MAESTRO COME ULISSE
Ma cosa possono fare in concreto gli investitori, applicando i principi della finanza comportamentale, per evitare di affrontare la situazione di mercato con il piede sbagliato e allo stesso tempo non perdere il momento giusto per acquistare? Per raggiungere gli obiettivi occorre ‘legarsi all’albero maestro’, come fece Ulisse per non soccombere al canto delle sirene: in questo modo gli investitori possono impegnarsi in una strategia che li aiuti a rimanere coerenti all’interno del perimetro definito...
** Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge