Il Black Friday è Ora! Non perderti lo sconto del 60% su InvestingProAPPROFITTA DELLO SCONTO

Dati sull’occupazione USA, report Caixin: cosa muove i mercati

Pubblicato 01.09.2023, 12:10
© Reuters
US500
-
DJI
-
LCO
-
ESZ24
-
CL
-
1YMZ24
-
NQZ24
-
IXIC
-
LULU
-

Investing.com - Il report mensile sui posti di lavoro del Dipartimento del Lavoro, molto atteso, è in cima al calendario economico di venerdì, con i dati che probabilmente influenzeranno le future decisioni della Federal Reserve sui tassi di interesse. Nel frattempo, un sondaggio privato mostra che l’attività delle fabbriche cinesi si è sorprendentemente espansa in agosto, mentre Pechino sta varando nuove misure per aiutare a rinvigorire l’economia del Paese.

1. Future in salita in vista del rapporto chiave sui posti di lavoro

I future sulle azioni statunitensi sono in salita questo venerdì, in attesa della pubblicazione dei dati cruciali sull’occupazione non agricola.

Alle momento della scrittura i future del Dow sono in salita di 115 punti (0,3%), i future dell’S&P 500 segnano +13 punti (0,3%) e i future Nasdaq 100 sono in salita di 25 punti (0,2%).

Tutti i principali indici di Wall Street hanno registrato perdite nel mese di agosto, con l’ S&P 500 e il tech-heavy Nasdaq Composite che hanno subito il primo calo mensile da febbraio. Giovedì, l’indice a 30 titoli Dow Jones Industrial Average è sceso dello 0,5% e l’S&P 500 ha perso lo 0,2%, mentre il Nasdaq ha guadagnato lo 0,1%.

I movimenti sono avvenuti dopo che i dati economici hanno mostrato che l’indice dei prezzi delle spese per consumi personali (PCE), l’indicatore d’inflazione preferito dalla Federal Reserve, è aumentato come previsto su base annua a luglio. Su base mensile, il dato PCE si è mantenuto stabile, indicando un potenziale allentamento delle pressioni sui prezzi. Nel frattempo, il tasso di spesa delle famiglie è aumentato, suggerendo che l’economia in generale continua a resistere nonostante il recente aumento dei tassi di interesse.

In seguito ai dati, i trader si sono per lo più attenuti alle loro scommesse sul fatto che la Fed manterrà probabilmente i tassi in occasione della prossima riunione politica che si terrà alla fine del mese. Secondo il sito lo strumento di monitoraggio dei tassi della Fed di Investing.com, c’è ora l’88% di possibilità che la banca centrale americana mantenga il range di riferimento per il tasso dei fondi federali al 5,25%-5,50%, in leggero calo rispetto al 90% di probabilità di giovedì.

2. Attesi i dati sull’occupazione non agricola

Il dato economico più atteso della giornata sarà quello relativo all’occupazione non agricola negli USA nel mese di agosto.

Gli analisti prevedono che il mese scorso l’economia statunitense abbia creato 170.000 posti di lavoro, in calo rispetto ai 187.000 del mese precedente, mentre il tasso di disoccupazione dovrebbe rimanere al 3,5%.

Qualsiasi segnale di forza nel mercato del lavoro darebbe alla Federal Reserve maggiore spazio di manovra per continuare ad aumentare i tassi di interesse.

3. L’attività manifatturiera cinese cresce inaspettatamente ad agosto - PMI Caixin

Un sondaggio del settore privato, pubblicato questo venerdì, ha mostrato che l’attività delle fabbriche nella seconda economia mondiale e in un importante mercato di esportazione per le maggiori aziende europee, è cresciuta inaspettatamente nel mese di agosto, grazie all’aumento dei nuovi ordini.

L’indice Caixin dei responsabili degli acquisti manifatturieri (PMI) ha registrato un valore di 51,0 per il mese di agosto, molto più alto delle stime che prevedevano un valore di 49,3 e superiore al valore di 49,2 del mese scorso. Un livello superiore a 50 indica espansione, e il Caixin PMI ha raggiunto il massimo da febbraio. Il miglioramento della domanda locale, favorito da alcuni stimoli monetari del governo cinese, ha contribuito a contrastare la debolezza delle imprese orientate all’esportazione.

Tuttavia, i dati Caixin sono in contrasto con il PMI ufficiale, che giovedì si è attestato a 49,7, indicando una contrazione.

Pechino ha dovuto far fronte a crescenti richieste di misure più incisive per ravvivare la lenta ripresa del Paese dopo la pandemia. Venerdì, le autorità hanno introdotto nuove misure per sostenere la valuta locale e sostenere il settore immobiliare cinese in difficoltà.

4. Lululemon (NASDAQ:LULU) sale grazie ai commenti positivi del terzo trimestre

Le azioni di Lululemon sono salite negli scambi di questo venerdì, dopo che l’azienda produttrice di abbigliamento per l’allenamento ha dichiarato che il suo terzo trimestre ha avuto un “solido inizio” grazie alla forte domanda in Nord America.

Il titolo è stato inizialmente contrastato dopo che l’azienda di abbigliamento da yoga ha pubblicato i risultati del secondo trimestre. Le vendite in Nord America sono aumentate dell’11%, anche se il rialzo è stato compensato dal rallentamento della crescita dei fatturati in Cina.

Nonostante il recente calo della spesa dei clienti per articoli non essenziali che ha colpito molti rivenditori, il gruppo con sede a Vancouver ha dichiarato di non aver riscontrato un cambiamento nel comportamento dei consumatori. L’amministratore delegato Calvin McDonald ha sottolineato in una call con gli analisti dopo i guadagni che gli acquirenti stanno “rispondendo bene” anche alle linee di prodotti per il back-to-school e l’inizio dell’autunno.

Lululemon ha poi migliorato le sue previsioni di fatturato e profitto per l’intero anno, in contrasto con le prospettive più caute per il secondo semestre adottate da altri produttori di abbigliamento sportivo.

5. Greggio in salita, dopo due settimane consecutive in calo

I prezzi del petrolio sono saliti venerdì, in linea con i forti guadagni settimanali, grazie all’ottimismo che il gruppo dei principali produttori di greggio estenderà i tagli alla produzione fino alla fine dell’anno.

Il vice primo ministro russo Alexander Novak ha dichiarato giovedì che Mosca ha raggiunto un nuovo accordo con i suoi colleghi dell’Organizzazione dei Paesi Esportatori di Petrolio e alleati, un gruppo noto come OPEC+, per tagliare ulteriormente le forniture, e che la prossima settimana delineerà ulteriori riduzioni della produzione.

Le riduzioni si aggiungeranno probabilmente ai tagli dell’offerta in corso da parte di Russia e Arabia Saudita, presentando una prospettiva di approvvigionamento più rigida per il resto dell’anno.

Al momento della scrittura i future del greggio USA erano in salita dello 0,3% a 83,86 dollari al barile, mentre il contratto Brent è salito dello 0,3% a 87,12 dollari. Entrambi i contratti sono saliti di oltre il 3% questa settimana, interrompendo una serie di ribassi consecutivi due settimane.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.