Investing.com -- Il capo della Fed Jerome Powell ha suggerito che i tassi di interesse potrebbero dover rimanere più alti ancora a lungo, ma i futures azionari indicano un'apertura positiva a Wall Street. L'inflazione nel Regno Unito scende ancora, mentre il produttore di chip ASML registra forti vendite in Cina.
1. Powell accenna a un ritardo nel taglio dei tassi
La probabilità che Riserva Federale tagli i tassi di interesse a giugno ha subito un ulteriore colpo, dopo che il presidente della Fed Jerome Powell ha dichiarato che la politica monetaria deve essere restrittiva più a lungo.
"I dati recenti non ci hanno chiaramente dato maggiore fiducia e indicano invece che probabilmente ci vorrà più tempo del previsto per raggiungere tale fiducia", ha dichiarato martedì Powell a un forum a Washington.
"In questo momento, data la forza del mercato del lavoro e i progressi compiuti finora sul fronte dell'inflazione, è opportuno concedere alla politica restrittiva un ulteriore periodo di tempo per funzionare e lasciare che siano i dati e le prospettive in evoluzione a guidarci", ha dichiarato.
Questo punto di vista contrasta con i suoi commenti di fronte a una commissione del Senato degli Stati Uniti, poco più di cinque settimane fa, secondo cui la Fed "non è lontana" dall'ottenere la fiducia nel calo dell'inflazione necessaria per tagliare i tassi di interesse.
Gli investitori hanno costantemente ridimensionato la probabilità e la tempistica di un taglio dei tassi da parte della Fed, poiché i dati economici hanno evidenziato una crescita più forte e un'inflazione più solida di quanto previsto in precedenza.
Fino a poco tempo fa si pensava che la banca centrale statunitense avrebbe iniziato il suo ciclo di tagli dei tassi a giugno, con altri due tagli entro la fine del 2024.
Tuttavia, ora il primo taglio è generalmente previsto per settembre e le probabilità di un secondo taglio si stanno riducendo.
2. I futures tentano di rimbalzare; United Airlines riduce le perdite
I futures sulle azioni statunitensi sono saliti mercoledì, dopo la recente debolezza, mentre la stagione degli utili societari continua a ritmo serrato.
Alle 04:20 ET (08:20 GMT), il contratto Dow futures era in rialzo di 105 punti, pari allo 0,3%, S&P 500 futures è salito di 10 punti, pari allo 0,2%, e Nasdaq 100 futures è salito di 10 punti, pari allo 0,1%.
I principali indici hanno chiuso martedì in modo misto, con il Dow Jones Industrial Average che ha guadagnato lo 0,2%, interrompendo una striscia di sei giorni di perdite, mentre il S&P 500 è sceso dello 0,2% e il Nasdaq Composite dello 0,1%.
L'aumento delle tensioni in Medio Oriente e i timori che la Federal Reserve ritardi il taglio dei tassi di interesse fino a molto più tardi nel corso dell'anno hanno pesato molto sulla propensione al rischio.
Tuttavia, il DJIA ha ricevuto una spinta martedì grazie ai forti guadagni di UnitedHealth (NYSE:UNH), dopo che l'assicuratore sanitario ha pubblicato ottimi risultati per il primo trimestre.
Mercoledì si prevede che altri guadagni positivi faranno salire il mercato, con le azioni di United Airlines (NASDAQ:UAL) in forte rialzo nel premercato dopo che il vettore ha registrato una perdita inferiore alle attese e un aumento dei ricavi dopo la chiusura di martedì.
Prima dell'apertura del mercato sono previsti altri guadagni da parte di società come US Bancorp (NYSE:USB) e Travelers (NYSE:TRV).
3. ASML riporta un Q1 contrastato; forti le vendite in Cina
Il produttore di chip ASML (AS:ASML) ha presentato mercoledì una relazione contrastante sul primo trimestre, con un utile che ha battuto le aspettative, mentre le vendite hanno mancato le previsioni, anche se le vendite in Cina sono state forti.
Tuttavia, la più grande azienda tecnologica europea ha mantenuto invariate le previsioni finanziarie per l'intero anno, prevedendo una crescita nella seconda metà dell'anno.
ASML è una delle più importanti aziende di semiconduttori al mondo e produce strumenti noti come macchine per la litografia a ultravioletti estremi, necessari per la produzione dei chip più avanzati a livello globale.
Le vendite dei suoi sistemi di litografia ai clienti in Cina hanno rappresentato un record del 49% del totale nel primo trimestre, con ASML che non ha ancora affrontato l'impatto delle restrizioni alle esportazioni statunitensi verso il gigante economico asiatico nel primo trimestre.
"Vediamo il 2024 come un anno di transizione, con continui investimenti sia nella capacità produttiva che nella tecnologia, per essere pronti alla svolta del ciclo", ha dichiarato Peter Wennink, CEO di ASML, in un comunicato.
4. L'inflazione britannica rallenta di nuovo; in arrivo tagli ai tassi d'interesse?
L'inflazione nel Regno Unito inflazione dei prezzi al consumo è rallentata al 3,2% in termini annuali a marzo, il livello più debole da due anni e mezzo a questa parte, rispetto all'aumento del 3,4% di febbraio.
"Ancora una volta, i prezzi dei generi alimentari sono stati la causa principale del calo, con un aumento dei prezzi inferiore a quello registrato un anno fa, secondo il capo economista dell'ONS Grant Fitzner.
"Analogamente al mese scorso, abbiamo assistito a una parziale compensazione da parte dell'aumento dei prezzi del carburante".
Inflazione coreAnche il tasso di crescita dei prezzi, che esclude i prezzi dell'energia, degli alimenti e del tabacco, è rallentato al 4,2% dal 4,5% di febbraio.
Ciò ha fatto seguito alla pubblicazione, all'inizio della settimana, di dati che mostravano un nuovo rallentamento della crescita dei salari di base nei tre mesi fino a febbraio, registrando l'aumento più debole dai tre mesi fino a settembre 2022.
Nella riunione del mese scorso, il Banca d'Inghilterra ha mantenuto i tassi di interesse al livello più alto dal 2008; il governatore Andrew Bailey ha poi dichiarato che l'economia britannica si sta muovendo verso il punto in cui la banca centrale può iniziare a tagliare i tassi di interesse.
Bailey ha anche parlato a un evento del Fondo Monetario Internazionale a Washington martedì, poche ore prima della pubblicazione dell'inflazione.
"Nel Regno Unito ci stiamo disinflazionando in quello che io chiamo pieno impiego.
"Vedo, insomma, una forte evidenza del fatto che questo processo si sta compiendo".
In generale, gli operatori si aspettano che la Banca d'Inghilterra inizi a tagliare i tassi di interesse ad agosto o a settembre.
5. Il greggio scende con l'aumento delle scorte USA
I prezzi del greggio sono scesi mercoledì a causa della scarsa crescita cinese e dell'aumento delle scorte commerciali statunitensi, che hanno creato preoccupazioni sulla domanda globale, superando i timori per l'offerta mediorientale.
Alle 04:20 ET, il futures U.S. crude era in calo dello 0,6% a 84,89 dollari al barile, mentre il contratto Brent è sceso dello 0,5% a 89,59 dollari al barile.
Il Economia cinese è cresciuto più del previsto nel primo trimestre, come hanno mostrato i dati all'inizio della settimana, ma diversi indicatori hanno segnalato un rallentamento dello slancio della seconda economia mondiale nel mese di marzo.
Inoltre, il sito Istituto americano del petrolio ha suggerito che le scorte di greggio degli Stati Uniti sono aumentate di poco più di 4 milioni di barili la scorsa settimana, molto più delle aspettative per un aumento di 600.000 barili.
L'aumento, pubblicato martedì, è avvenuto dopo un incremento di 3 milioni di barili nella settimana precedente, ed è stato in gran parte determinato dalla produzione statunitense che si è mantenuta su livelli record, oltre i 13 milioni di barili al giorno.
I dati ufficiali sulle scorte statunitensi, forniti da Amministrazione dell'informazione sull'energia, sono attesi in giornata.
La scorsa settimana i prezzi del petrolio sono saliti ai livelli più alti da ottobre, poiché la prospettiva di un conflitto più ampio in Medio Oriente, in particolare tra Iran e Israele, ha scatenato la scommessa di interruzioni dell'approvvigionamento nella regione.