Il titolo della società energetica perde terreno in seguito al collocamento di una parte del capitale, che ha fruttato al Mef circa 1,4 miliardi di euro. A Wall Street nuovi record per S&P 500 e Nasdaq
In una giornata piatta per il Ftse Mib di Milano, spicca il calo registrato dal titolo Eni (BIT:ENI) (-2,6%) dopo la cessione di una parte del capitale da parte del Mef. Sempre a Piazza Affari salgono le azioni Snam (BIT:SRG) (+1,8%) dopo la pubblicazione dei conti. Avvio contrastato per le altre principali Borse europee.
IL MEF FA CASSA CON ENI
Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha comunicato di aver ceduto oltre 91 milioni di azioni ordinarie Eni (pari a circa il 2,8%) incassando un controvalore di circa 1,4 miliardi di euro. Il corrispettivo, pagato da investitori qualificati in Italia e investitori istituzionali esteri attraverso un Accelerated book building, è stato di 14,855 euro per azione, con uno sconto dell’1,7% rispetto al prezzo di chiusura del 15 maggio. Dopo questa operazione la partecipazione del Mef nella società scende dal 4,8% al 2% del capitale sociale...
** Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge