Trimestrali NVDA: perché la nostra strategia IA continua a tenere le azioni NvidiaApprofondisci

Fed, Bullard: inasprimento “forte” dei tassi ancora necessario

Pubblicato 22.02.2023, 15:04
© Reuters.
WMT
-

Di Geoffrey Smith

Investing.com - La Federal Reserve ha ancora bisogno di un “forte” inasprimento della politica monetaria per placare l’inflazione e rischia di replicare ciò che successe negli anni ‘70 se non agirà con decisione. E' quanto ha dichiarato questo mercoledì il presidente della Fed di St. Louis James Bullard.

“Il nostro rischio ora è che l’inflazione non scenda e riacceleri, e allora cosa faremo?", ha detto Bullard a Squawk Box della CNBC. “Dovremo reagire e se l’inflazione non inizierà a scendere, rischieremo di trovarci di fronte a una replica degli anni ‘70, dove ci sono stati 15 anni e si è cercato di combattere la resistenza, e non si vuole arrivare a questo punto. Cerchiamo di essere incisivi ora e di tenere sotto controllo l’inflazione nel 2023”.

Bullard ha detto di aspettarsi che i tassi di interesse a breve termine raggiungano un picco tra il 5,25% e il 5,50%, ancora oltre mezzo punto percentuale sopra il livello attuale, e ha osservato che il recente aumento dei rendimenti obbligazionari ha mostrato che un numero crescente di partecipanti al mercato condivide questa opinione. Gli ultimi dati economici statunitensi, tra cui il report sull’occupazione di gennaio e i dati superiori alle attese su inflazionee vendite al dettaglio, hanno rafforzato il sospetto che l’economia non stia ancora ripartendo con la rapidità auspicata dalla Fed.

“Penso che il mercato del lavoro sia molto forte e che la seconda metà del 2022 sia più dinamica di quanto si pensi”, ha dichiarato Bullard. “Questo fa sì che i mercati vogliano prezzare una strada più difficile per la disinflazione nel 2023”.

“Speriamo di ottenere la disinflazione nel 2023, ma al momento la situazione è più calda di quanto pensassimo”, ha aggiunto.

Bullard si è detto incoraggiato dai segnali di disinflazione contenuti nell’aggiornamento trimestrale del gigante della vendita al dettaglio Walmart (NYSE:WMT) di martedì scorso, che ha rilevato come i clienti si stiano sempre più rivolgendo ad alternative a basso prezzo per i loro beni abituali. Gli economisti sostengono che i consumatori più poveri, in particolare, abbiano ormai esaurito tutti i risparmi accumulati durante la pandemia grazie alle misure di sostegno del governo. Di conseguenza, le aziende non sono più in grado di trasferire l’aumento dei costi dei fattori produttivi con la stessa facilità dell’anno scorso.

“Le aziende che non si curano troppo degli aumenti dei prezzi perderanno quote di mercato, forse per sempre, e forse falliranno”, ha detto Bullard.

La Fed pubblicherà i verbali dell’ultima riunione politica alle 20:00 (ora italiana) e probabilmente si capirà quanto sia condivisa la posizione di Bullard all’interno del FOMC.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.