Oggi gli investitori di Bay Street seguono con attenzione la pubblicazione dei dati sull'inflazione canadese e i verbali della riunione della Federal Reserve, alla ricerca di indizi sui futuri orientamenti della politica monetaria. I dati sull'inflazione di settembre hanno mostrato una leggera flessione al 3,8%, rispetto al 4% di agosto, con l'indice dei prezzi al consumo (CPI) in calo dello 0,1%. Nonostante questa flessione, i prezzi al consumo core hanno registrato un aumento annuale del 2,8%, anche se la contrazione è stata dello 0,1% su base mensile. Inoltre, gli osservatori del mercato attendono le ultime statistiche sul mercato immobiliare dopo il calo del -0,2% dei prezzi delle nuove case a settembre.
Lunedì la George Weston Limited ha registrato un aumento di quasi il 3% degli utili del terzo trimestre, contribuendo a far raggiungere all'indice S&P/TSX Composite un significativo massimo di due mesi. Per quanto riguarda le materie prime, il greggio WTI ha registrato un lieve calo a 77,44 dollari al barile in un contesto di indebolimento del dollaro, mentre i futures sull'oro e sull'argento sono saliti rispettivamente a 1.990,10 dollari e a 23,620 dollari l'oncia, spinti dalle aspettative degli investitori che la Fed possa mettere in pausa i rialzi dei tassi.
L'indice TSX Composite ha registrato un'impennata ieri grazie alle forti performance dei settori sanitario e tecnologico, con Lithium Americas in testa ai guadagni. Tuttavia, First Quantum Minerals ha dovuto affrontare delle difficoltà dopo aver annunciato ulteriori riduzioni delle operazioni a Cobre Panama a causa del blocco del porto di Punta Rincón che ha interrotto le forniture.
In prospettiva, i dati odierni sull'inflazione al consumo nazionale e l'imminente pubblicazione dei verbali della riunione della Fed dovrebbero influenzare l'attività del mercato TSX. Le prime tendenze rialziste dei prezzi dell'oro e dell'argento potrebbero favorire i titoli minerari. Nexgen Energy e George Weston pubblicheranno le loro relazioni sugli utili, mentre SSR Mining e NovaGold Resources hanno registrato un calo delle quotazioni in quanto gli investitori hanno rivolto la loro attenzione ai dati sulle vendite di case negli Stati Uniti.
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