Lo smart working ha cambiato l’economia che girava intorno al pendolarismo dei lavoratori, ma i soldi risparmiati potrebbero finire in beni di consumo che sembravano passati di moda
Prima dell’atterraggio in una grande città del Nord America e anche del Nord Europa, il panorama dal finestrino è sempre lo stesso: lunghe file ordinate di abitazioni mono o bi-familiari con il loro giardino, intervallate da parchi verdi e impianti sportivi. I famosi ‘suburbs’ dove la classe media impegnata al lavoro nel centro delle città si spostava non appena aveva il reddito sufficiente per comprare casa. Una vita fatta di ‘commuting’ magari di un’ora e più per 5 giorni a settimana, in attesa del weekend e del barbecue con gli amici nel suburb di appartenenza.
CLASSE MEDIA AVVANTAGGIATA
L’intera economia e il sistema dei consumi è costruito intorno a questo modello, che ora potrebbe essere destinato a cambiare radicalmente, con un’accelerazione potente indotta dalla pandemia, che sposterà la classe media ancora più lontano dal centro delle città, dai suburbs agli exurbs, vale a dire aree non più solo ‘sub’, ma ‘extra’ urbane. Il WSJ ha cercato di stimare la portata del fenomeno arrivando alla conclusione che il costo della vita che la classe media dovrà sostenere sarà certamente inferiore, a cominciare dal costo dell’abitazione...
** Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge