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Inflazione, Lagarde, BoJ e altro: cosa seguire sui mercati questa settimana

Pubblicato 12.02.2023, 12:58
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By Noreen Burke

Investing.com - Gli investitori osserveranno con attenzione i dati sull’inflazione statunitense di martedì, in cerca di chiarezza sul percorso di rialzo dei tassi della Federal Reserve. La stagione degli utili si sta concludendo, mentre il Regno Unito si avvia a rilasciare una serie di dati economici. Il governo giapponese nominerà il nuovo governatore della banca centrale e l’Eurozona pubblicherà le previsioni economiche trimestrali aggiornate. Ecco gli eventi da seguire questa settimana.

  1. Inflazione Usa

I dati di martedì sull’IPC saranno molto attesi dagli investitori alla ricerca di segnali che indichino che l’inflazione sta continuando a moderarsi, dopo che i recenti dati forti sull’occupazione che hanno visto i mercati ricalibrare le aspettative sul livello di rialzo dei tassi da parte della Fed quest’anno.

L’inflazione è aumentata a dicembre, invece di diminuire come stimato in precedenza, e anche i dati relativi ai due mesi precedenti sono stati rivisti al rialzo, come risulta dalle revisioni annuali dei dati dell’IPC del Dipartimento del Lavoro.

Una forte inflazione potrebbe costringere i mercati a riconsiderare se la Fed taglierà effettivamente i tassi entro la fine dell’anno, danneggiando potenzialmente il rally che ha sostenuto le azioni e le obbligazioni dopo il crollo dello scorso anno.

Il calendario economico prevede anche i dati di gennaio sulle vendite al dettaglio, i dati sull’IPP ed il report settimanale sulle nuove richieste di sussidio di disoccupazione.

Nel corso della settimana sono previsti interventi di diversi funzionari della Fed, tra cui il presidente della Fed di New York John Williams, il capo della Fed di St. Louis James Bullard, il presidente della Fed di Philadelphia Patrick Harker e la presidente della Fed di Cleveland Loretta Master.

  1. Trimestrali verso la conclusione

La scorsa settimana il Nasdaq ha registrato il primo calo settimanale di quest’anno, con una flessione del 2,41%, mentre l’indice S&P 500 ha chiuso la settimana in ribasso dell’1,11% e il Dow Jones ha perso lo 0,17%, in una settimana dominata dai commenti da falco dei funzionari della Fed e dai report sugli utili.

Più della metà delle aziende quotate nell’S&P 500 ha comunicato gli utili, e il 69% ha battuto le stime di profitto per il trimestre, secondo i dati di Refinitiv.

Tra i risultati di rilievo della settimana si segnalano quelli di Coca-Cola (NYSE:KO), che presenterà la relazione prima dell’apertura di martedì. Barrick Gold (NYSE:GOLD), Kraft Heinz (NASDAQ:KHC), Krispy Kreme (NASDAQ:DNUT) e Biogen (NASDAQ:BIIB) presenteranno il loro report prima dell’apertura di mercoledì, mentre Deere (NYSE:DE) rilascerà i dati prima dell’apertura di venerdì.

  1. Prezzi UK

I dati sull’inflazione e sull’occupazione del Regno Unito di questa settimana aiuteranno la Banca d’Inghilterra a decidere se aumentare nuovamente i tassi a marzo.

La BOE ha segnalato che il rialzo dei tassi di febbraio di 50 punti base potrebbe essere l’ultimo del suo attuale ciclo di inasprimento, ma il report di gennaio sull’inflazione di mercoledì dovrebbe mostrare aumenti dei prezzi ancora a due cifre.

Nel frattempo, il report sui posti di lavoro di martedì dovrebbe mostrare che crescita dei salari continua ad aumentare, mantenendo la pressione sulla BOE e i dati di gennaio sulle vendite al dettaglio venerdì dovrebbero mostrare un altro calo.

La settimana scorsa la BOE ha previsto che la Gran Bretagna entrerà in una recessione poco profonda ma lunga, che inizierà nel primo trimestre di quest’anno e durerà cinque trimestri.

  1. Bank of Japan

Martedì il governo giapponese dovrebbe nominare ufficialmente un candidato inaspettato per sostituire Haruhiko Kuroda, il cui decennio come governatore della Banca del Giappone terminerà presto.

Lo yen inizialmente è salito venerdì dopo la notizia che Kazuo Ueda, professore 71enne ed ex membro del consiglio direttivo della BOJ, sarà nominato, ma la valuta ha ceduto parte dei suoi guadagni dopo aver espresso il suo sostegno all’attuale posizione della banca centrale.

Se, quando e come la BOJ modificherà la sua posizione politica è uno dei principali interrogativi che i mercati globali devono affrontare quest’anno. Gli osservatori della BOJ sospettano che la sua politica monetaria ultra-allentata possa cambiare con l’aumento dell’inflazione.

Sebbene Ueda sia considerato un esperto di politica monetaria, la maggior parte degli analisti ha affermato che la sua nomina è del tutto inaspettata e potrebbe segnalare una mossa per eliminare gradualmente i tassi d’interesse ultra-bassi prima di quanto inizialmente previsto.

  1. Zona euro

La Commissione europea pubblicherà mercoledì le previsioni trimestrali per l’area dell’euro. Prima di ciò, martedì l’Eurozona pubblicherà i dati rivisti sul PIL.

La Presidente della Banca Centrale Europea Christine Lagarde testimonierà sulla relazione annuale della banca davanti al Parlamento europeo a Strasburgo mercoledì.

Tra gli altri funzionari della BCE che interverranno nel corso della settimana figurano il capo economista Philip Lane, il vicepresidente Luis de Guindos e i membri del Comitato esecutivo Fabio Panetta e Isabel Schnabel.

  • Articolo realizzato con il contributo di Reuters

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