Offerta Cyber Monday: Fino al 60% di sconto InvestingProAPPROFITTA DELLO SCONTO

Inflazione USA, un po’ di aumenti salariali non farebbe male

Pubblicato 26.05.2021, 22:00
Inflazione USA, un po’ di aumenti salariali non farebbe male
UBER
-
LYFT
-

Secondo Aberdeen Standard Investments i timori di aumenti aggressivi delle retribuzioni con spinte all’inflazione sono corretti fino a un certo punto perché sarebbe un fenomeno temporaneo di breve durata

Numerose aziende statunitensi, come Lyft (NASDAQ:LYFT), Uber (NYSE:UBER) e Domino’s Pizza, dichiarano di non riuscire ad assumere tutto il personale di cui avrebbero bisogno, alimentando i timori che le imprese siano spinte ad aumentare aggressivamente i salari per far rientrare i lavoratori nel mercato, dopo la recessione dovuta ai lockdown, alimentando così l’inflazione. Negli Stati Uniti non mancano certo i lavoratori, commenta Luke Bartholomew, Senior Economist, Aberdeen Standard Investments, secondo cui si tratta di timori corretti, ma solo fino a un certo punto...

Continua la lettura


** Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge


Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.