Jp Morgan (NYSE:JPM) ha chiuso il quarto trimestre del 2022 con un utile netto di 11 miliardi di dollari, in crescita del 5,8% rispetto a un anno prima, con un utile per azione salito a 3,57 dollari da 3,33
Il fatturato di Jp Morgan è salito a 34,547 miliardi di dollari rispetto a 29,257 miliardi dello stesso periodo dell’anno precedente e contro le attese di 34,353 miliardi. Il quarto trimestre dell’anno 2022 si è concluso con un utile per azione di 3,57 dollari rispetto ai 3,33 precedenti dello stesso periodo del 2021 e superiori al consensus di 3,08 dollari. L’utile netto ha raggiunto quota 11 miliardi di dollari (+5,8%). Il ceo Jamie Dimon ha commentato che l’economia americana “rimane al momento solida”, grazie alle condizioni finanziarie positive dei consumatori e delle aziende.
TENSIONI GEOPOLITICHE E INFLAZIONE
Il numero uno della banca ha proseguito sottolineando come al momento “non conosciamo ancora quelli che saranno gli effetti ultimi degli ostacoli che derivano dalle tensioni geopolitiche, che includono la guerra in Ucraina, la vulnerabilità delle offerte di energia e di beni alimentari, l’inflazione persistente che sta erodendo il potere d’acquisto e che ha fatto salire i tassi di interesse, e il Quantitative Tightening della Fed”...
** Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge